Laura De Rosa A Parigi il romantico 'Muro dei Ti Amo' in tutte le lingue del mondo, un simbolo importante di unione contro la separazione.
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Dove avrebbe potuto sorgere il muro dei “Ti amo” se non nella città più romantica del mondo? È proprio Parigi ad accogliere questa bellissima opera ideata da Frédéric Baron e Claire Kito, un’installazione di 10 metri per 4 che include oltre 1.000 “ti amo” in 311 lingue e idiomi del mondo.
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Fu Baron a chiedere per primo che i suoi vicini stranieri scrivessero “ti amo” nella loro lingua o nel loro dialetto su dei fogli che portava in giro, e su cui annotava di volta in volta il nome del paese, della lingua, la sua pronuncia fonetica e la sua trascrizione in francese. Scoprì, così, che nei paesi del Maghreb esistono ben 5 diversi modi di dire “ti amo” e tante altre curiosità.
Fu quella collezione ancora invisibile a dare vita all’idea del muro, concepita insieme a Claire Kito, artista esperta di calligrafia orientale, e Daniel Boulogne, artista specializzato in murales.
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Ed è così che l’opera “Le mur des je t’aime“, in Place des Abbesses a Parigi Montmartre, è nata nel 2000 popolandosi di tantissime dichiarazioni d’amore. A comporla sono 612 piastrelle di colore blu su cui spicca il bianco delle scritte e il rosso di alcuni frammenti che simboleggiano il cuore spezzato dell’umanità.
Un muro che non divide ma che unisce, simbolo di amore, pace, incontro. Romantico sì ma non solo, l’opera intende infatti contrapporsi all’idea di separazione fra popoli, tanto “di moda” negli ultimi tempi.
FONTI: Le mur des je t’aime
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