La tartaruga gigante delle Galapagos non si è estinta! Scoperti almeno 30 discendenti

Nel 2012 avevamo detto addio a Lonesome George, una testuggine gigante dell'isola di Pinta nelle Galapagos e gli scienziati avevano annunciato che la sua morte, segnava la fine della specie di Geochelone abingdoni. Adesso però, arriva la buona notizia: tra le tartarughe scoperte in una nuova spedizione ci sarebbe anche una giovane femmina che ha un genoma simile a quello di George.

Nel 2012 avevamo detto addio a Lonesome George, una testuggine gigante dell’isola di Pinta nelle Galapagos e gli scienziati avevano annunciato che la sua morte, segnava la fine della specie di Geochelone abingdoni. Adesso però, arriva la buona notizia: tra le tartarughe scoperte in una nuova spedizione ci sarebbe anche una giovane femmina che ha un genoma simile a quello di George.

La spedizione a quanto pare ha dato i suoi buoni frutti. I ricercatori nelle vicinanze del vulcano Wolf hanno trovato 30 tartarughe giganti ibride, con stirpe parziale delle specie Chelonoidis abingdonii e Chelonoidis Niger, entrambe considerate estinte nelle Galapagos.

https://www.facebook.com/GalapagosConservancy/posts/10151196410559975

Delle tartarughe localizzate, 29 tartarughe (11 maschi e 18 femmine) hanno stirpe parziale della specie considerata estinta dell’isola Foreana, ma quella che ha destato maggiore attenzione è una giovane femmina discendente direttamente dal solitario George, la testuggine gigante morta qualche anno fa in circostanze improvvise.

https://www.facebook.com/parquegalapagos/photos/pcb.2543453242432375/2543452019099164/?type=3&theater

https://www.facebook.com/parquegalapagos/photos/pcb.2543453242432375/2543450655765967/?type=3&theater

Una femmina che secondo Galapagos conservancy ha un genoma del 16% di Chelonoidis abingdonii e che potrebbe essere la diretta discendente di un individuo puro, che potrebbe ancora abitare in qualche area di questo vulcano nella regione settentrionale dell’isola di Isabela.

https://www.facebook.com/parquegalapagos/posts/2543453242432375?__tn__=H-R

La spedizione che fa parte della Giant Tortoise Restoration Initiative (GTRI),un programma della Galapagos Conservancy e della Direzione del Parco nazionale delle Galapagos, è stata promossa proprio per eseguire analisi genetiche sulle tartarughe e stabilire la determinazione della specie, comprese quelle estinte. Il team ha raccolto 50 campioni di sangue e microchippato le tartarughe. Insomma, una storia di speranza per una specie che si credeva estinta con George diventato il simbolo delle Galapagos e della perdita di biodiversità a opera dell’uomo.

Fonti: Galapagos Conservancy Parquegalapagos

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