Si realizzerà finalmente un monastero buddista di rito tibetano nei pressi della già esistente comunità buddista di Pomaia, in Toscana.
Sarà il primo in Italia e il più grande d’Europa e sorgerà laddove un tempo si estraeva il marmo. Dopo un lungo iter burocratico, si realizzerà finalmente un monastero buddista di rito tibetano nei pressi della già esistente comunità buddista di Pomaia, località sulle colline pisane e frazione del Comune di Santa Luce.
Qui, nella vecchia cava di marmo di “Poggio della Penna” già appartenente ai monaci, troverà quindi spazio quello che sarà anche il primo monastero buddista al mondo ad essere costruito nel Terzo Millennio. Una comunione di intenti e di voleri non solo per i buddisti, ma anche per le altre comunità e per i piccoli gruppi zen, nel cuore della bellissima Toscana.
Il progetto è a firma dell’architetto Gino Zavanella, che ha ideato un vero e proprio “parco della contemplazione” diviso in due rami: uno dedicato ai monaci, l’altro alle monache. Ci saranno anche le cucine, la biblioteca, le sale per la meditazione e la residenza per l’abate Lama.
Era il febbraio 2008 quando si cominciò a parlare della realizzazione di un monastero buddista da affiancare all’Istituto di Pomaia, nato nel 1977 e diventato uno dei primi centri europei di riferimento per il buddismo tibetano
Un’opera importante che la comunità religiosa ha inseguito per anni, nell’obiettivo (nato dalla volontà di Lama Ghesce Ciampa Ghiatso, il lama residente che ha guidato l’istituto e morto nel 2007) di creare in occidente un centro per la preghiera e dare la possibilità di approfondire i temi religiosi e la lingua tibetana.
Nello stesso 2008, il progetto fu presentato pubblicamente dalla Sangha onlus, l’associazione creata proprio per raccogliere fondi finalizzati alla costruzione del monastero, e la presentazione avvenne in contemporanea con la visita a Pomaia del Dalai Lama, nel 2014, che benedisse il terreno sui cui presto sorgerà il monastero.
Ora il progetto si avvicina alla realtà, ma intanto voi perché non vi allenate con i 5 riti tibetani?
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