Li hanno sorpresi in un'area isolata di Machu Picchu dopo aver vandalizzato la fortezza inca e aver addirittura defecato dentro il Patrimonio Unesco. Per questo motivo, sei turisti provenienti da Cile, Brasile, Francia e Argentina, sono stati arrestati e successivamente espulsi per aver danneggiato il Tempio del Sole nel sito archeologico più conosciuto al mondo.
Li hanno sorpresi in un’area isolata di Machu Picchu dopo aver vandalizzato la fortezza inca e aver addirittura defecato dentro il Patrimonio Unesco. Per questo motivo, sei turisti provenienti da Cile, Brasile, Francia e Argentina, sono stati arrestati e successivamente espulsi per aver danneggiato il Tempio del Sole nel sito archeologico più conosciuto al mondo.
Una storia che ha davvero dell’incredibile. I sei, quattro uomini e due donne tra i 20 e i 32 anni, erano entrati in un’area protetta all’interno del tempio costruito dagli Incas per ospitare cerimonie. Si sono intrufolati nell’area della fortezza causando la caduta di una pietra e quindi danneggiando il tempio. Uno di loro avrebbe anche defecato dentro la città Patrimonio Unesco. Adesso i turisti sono accusati di distruzione di patrimonio culturale.
Ma non è la prima volta purtroppo che documentiamo fatti incresciosi. Nel 2014, le autorità avevano denunciato una ‘nuova moda’, quella di fotografarsi nudi nel luogo sacro. All’epoca quattro turisti americani erano stati arrestati per essersi spogliati e aver postato poi le foto sui social.
Ricordiamo che una città Incas costruita intorno al 1400 e che dal 2007 fa parte delle sette meraviglie del mondo. Situata a 2400 metri di altezza sulla valle dell’Urubamba, ogni anno viene visitata da un milione di persone.
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