Hai scoperto il senso della vita? Secondo un recente studio è proprio questo il segreto del benessere, della salute e della longevità.
Qual è il senso della vita? Non è semplice rispondere a questa domanda ma secondo un nuovo studio pubblicato sul Journal of Clinical Psychiatry, salute e benessere ne sono fortemente influenzati. Vale a dire che le persone che l’hanno scoperto, vivono meglio.
Lo ha affermato l’autore senior della ricerca, Dilip V. Jeste, preside associato senior del Center of Healthy Aging, secondo il quale individuare il proprio scopo contribuisce a migliorare salute, benessere e forse persino longevità, rendendoci meno stressati e più felici:
“Coloro che hanno un significato nella vita sono più felici e più sani di quelli senza di essa.”
A questo risultato, i ricercatori sono giunti dopo aver esaminato i dati di 1.042 adulti, di età compresa tra 21 e 100 anni, che facevano parte della Successful Aging Assessment (SAGE). I partecipanti sono stati intervistati e sottoposti a un questionario sul significato della vita che ha permesso agli studiosi di capire quanto questo fattore sia clinicamente rilevante per migliorare il benessere dei pazienti:
“Il campo medico sta cominciando a riconoscere che il significato nella vita è un fattore clinicamente rilevante e potenzialmente modificabile, che può essere mirato a migliorare il benessere e il funzionamento dei pazienti. Prevediamo che i nostri risultati serviranno da elementi costitutivi per lo sviluppo di nuovi interventi per i pazienti che cercano uno scopo”.
Le cose, tuttavia, cambiano a seconda dell’età perché i giovani, intorno ai 20 anni, spesso non hanno ancora capito qual è il loro scopo, mentre dai 30 ai 50 anni la ricerca diminuisce e aumenta la scoperta del proprio significato.
Le cose cambiano ancora dopo i 60, quando le persone ritirandosi dal mondo del lavoro, sono soggette a un profondo cambiamento di vita che le induce a cercare un nuovo scopo, non più corrispondente a quello precedente:
“Quando sei giovane, come sui vent’anni, non sei sicuro della tua carriera, di un compagno di vita e di chi sei come persona.” Stai cercando un significato nella vita. Mentre inizi a entrare nella tua anni Trenta, Quaranta e Cinquanta, hai relazioni più consolidate, forse sei sposato e hai una famiglia e ti sei trasferito in una carriera. La ricerca diminuisce e aumenta il significato nella vita. Dopo i 60 anni, le cose iniziano a cambiare. Le persone si ritirano dal lavoro e iniziano a perdere la propria identità. Cominciano a sviluppare problemi di salute e alcuni dei loro amici e familiari iniziano a morire. Ricominciano a cercare il significato nella vita perché il significato che avevano una volta è cambiato. ”
Quindi a ogni età corrisponde un significato diverso.
E ora lo studio prosegue con l’intenzione di indagare nuove aree, dalla saggezza alla compassione, fino alla solitudine, per capire in che modo influiscono sul significato della vita.
La ricerca è interessante perché evidenzia che il benessere non è solo questione di salute fisica ma dipende da questioni esistenziali spesso ritenute superflue, secondarie, e per questo sottovalutate. Essere in forma è importante ma, sottolineano i ricercatori, evidentemente non è abbastanza per sentirsi davvero bene e aver voglia, quindi, di vivere.
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Illustrazione di Laura De Rosa/mirabilinto.com