“L'Amazzonia è più importante di una chiesa, te lo dico con il cuore, è una critica costruttiva”. Al sindaco di Madrid José Luis Martínez-Almeida, Mario Agreda, rappresentante dei popoli indigeni negli Stati Uniti, non le manda a dire.
“L’Amazzonia è più importante di una chiesa, te lo dico con il cuore, è una critica costruttiva”. Al sindaco di Madrid José Luis Martínez-Almeida, Mario Agreda, rappresentante dei popoli indigeni degli Stati Uniti, non le manda a dire.
Il leader indigeno, infatti, “ha rimproverato” il sindaco di preferire Notre Dame all’Amazzonia. Durante un programma su Telemadrid, una ragazza aveva chiesto ad Almeida, se avendone la possibilità, avrebbe inviato denaro per la cattedrale parigina o per salvare la foresta. In quell’occasione, il sindaco aveva scelto proprio Notre Dame, come sappiamo colpita lo scorso aprile da un incendio.
“Si, l’Amazzonia è il polmone del mondo, ma la cattedrale di Notre Dame è il simbolo dell’Europa e siamo in Europa”.
Parole che non sono piaciute a tutti, tra cui appunto Mario Agreda, il 77enne boliviano che vive a Madrid da quasi quarant’anni vendendo magliette serigrafate con motivi indiani.
Anche se lontano da casa, Agreda non ha mai abbandonato la sua lotta per le popolazioni indigene e per la salvaguardia dell’Amazzonia colpita da numerosi incendi.
L’incendio in Amazzonia:
https://twitter.com/JOSUER_Blandon/status/1164497478181367808?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1164497478181367808&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.greenme.it%2Finformarsi%2Fambiente%2Fincendi-amazzonia-verita%2F
“Ho provato un dolore profondo quando ho sentito quelle parole da un uomo che avrebbe dovuto rivolgersi a tutti”. Così, alla prima occasione, durante una tavola rotonda Agreda ha parlato direttamente con Almeida.
“Tu, ideologicamente, filosoficamente e politicamente rappresenti un concetto giudeo-cristiano, ma devi governare per tutti e devi tenere presente che quando i figli dei tuoi figli vorranno respirare aria non saranno in grado di farlo. Stai salvando delle pietre, non il luogo che servirà alle generazioni future”.
E ancora:
“L’Amazzonia è la vita di tutti i popoli del mondo, in modo che tutti possano respirare”.
L’incendio a Notre Dame:
Grosso incendio a #parigi a Notre Dame #NotreDame @PompiersParis #paris pic.twitter.com/Uq2ZAIUowx
— SOS EMERGENZA (@sosemergenza) April 15, 2019
Agreda si rivolge poi in generale, a tutti i politici che non prendono sul serio il cambiamento climatico.
“Dovremmo parlare di cambiamenti di sistema, dice il leader indigeno, il sistema che opera nel mondo è guidato da multinazionali, quindi questa deve essere la prossima lotta del movimento indiano e di tutti movimenti sociali.
Leggi anche:
- Amazzonia in fiamme: Bolsonaro teme sanzioni e invia l’esercito per spegnere gli incendi
- Le tribù indigene giurano di lottare per l’Amazzonia fino ‘all’ultima goccia di sangue’
- Altro che ONG, la colpa degli incendi in Amazzonia è di agricoltori e allevatori: la risposta degli indigeni e ambientalisti a Bolsonaro