Riccardo, il 16enne autistico diventato campione italiano di nuoto pinnato. Oro in 4 specialità

Riccardo Lucangeli, 16enne autistico di Guidonia Montecelio, in provincia di Roma, è diventato campione italiano di nuoto pinnato.

Riccardo Lucangeli è un 16enne autistico di Guidonia Montecelio, provincia di Roma, che ha conquistato il prestigioso titolo di campione italiano di nuoto pinnato in ben 4 specialità Ha infatti vinto la medaglia d’oro nei 25, nei 50, nei 100 e nei 200 stile libero durante i Campionati Nazionali di Nuoto Pinnato e Apnea per Atleti Diversamente Abili, che si sono tenuti il 24 novembre a San Vito al Tagliamento.

Sua madre, Barbara, secondo quanto riporta DentroMagazine, ha dichiarato che Riccardo è un ragazzo molto dolce e sereno, e che la sua diversità non va considerata come un limite ma semplicemente come un modo, per l’appunto diverso, di pensare, apprendere e comunicare:

“Abbiamo imparato che con questi ragazzi non bisogna mai mettere limiti a quello che possono fare perché sono sempre pronti a smentirti un attimo dopo. Riccardo è un ragazzo molto dolce, affettuoso e sereno, ha solo un modo diverso di pensare, di apprendere e di comunicare e quello che ci ha insegnato è che questo suo modo, come quello di tutti i ragazzi come lui, non è sbagliato solo perché diverso dal nostro, è il suo modo di essere e se rispettato quello che ha da dare è molto di più di quanto lui possa ricevere”.

Il padre, Luca, su facebook si è complimentato con il figlio scrivendo che è sbagliato porre limiti alle persone con disabilità:

“Ho imparato una cosa su tutte: non c’è niente di più sbagliato che porre limiti a quello che una persona con disabilità può fare. Orgoglioso di te ❤️”

A dimostrazione che la diversità, in ogni sua forma, non dev’essere giudicata a priori, pensiero forse influenzato dall’idea che la normalità, e quindi ciò che contraddistingue la maggioranza delle persone, sia necessariamente superiore, migliore, più giusto del resto.

Riccardo dimostra il contrario, non solo grazie alla sua importante vittoria, ma anche nella sua vita quotidiana, dove tutto è possibile.

Ma quando è iniziata la sua passione per il nuoto? A 9 anni quando ha cominciato a nuotare nel settore agonistico grazie ai campus estivi del progetto Aita, associazione che supporta bambini e ragazzi con disturbi del neurosviluppo, soprattutto autistici. Poi, nel 2012, ha iniziato gli allenamenti presso il circolo Belle Arti di Roma e ha partecipato alle gare della Fipsas, Federazione italiana nuoto pinnato, tesserandosi nella SS Lazio Nuoto.

L’esordio ai Campionati Italiani Giovanili di Nuoto Paralimpico arriva ad aprile 2019 con un quarto posto nei 50 stile, seguito il 24 novembre dalle quattro medaglie d’oro. Complimenti Riccardo!

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Photo Credit: dentromagazine

 

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