Centinaia di koala sono probabilmente morti negli incendi in Australia

Le fiamme sono state causate da un fulmine che ha colpito un'area boschiva: negli incendi sono andati distrutti 2mila ettari di habitat dei koala

Centinaia di koala potrebbero essere rimasti uccisi durante gli incendi che hanno colpito l’Australia nei giorni scorsi. Le fiamme hanno interessato una zona boschiva nei pressi di Port Macquarie, dove ben 71 incendi hanno ridotto in cenere 2000 ettari di vegetazione. I venti provenienti da nord est hanno trasportato il fumo fino a Wollongong e Nowra.

Gli abitanti di diverse zone tra cui Lake Cathie, Long Point e Bobs Creek sono stati avvisati delle possibili conseguenze dell’inquinamento atmoferico dato dal fumo eccessivo, che può provocare problemi soprattutto a bambini, anziani e persone con patologie cardiache o respiratorie.

Sembra che l’incendio sia stato causato da un fulmine che ha colpito l’area boschiva lo scorso martedì e che le fiamme si siano diffuse in modo incontrollato in un terreno in cui vivono e si riproducono numerosi koala.

La speranza che i koala siano sopravvissuti è davvero poca. Questi animali tendono infatti ad arrampicarsi sulla cima degli altri e ad appallottolarsi su loro stessi.
Si teme che molti siano stati bruciati vivi e che altri abbiano subito importanti ferite alle zampe scendendo dagli alberi roventi e trovando poi la morte arrivati a terra poiché incapaci di arrampicarsi di nuovo.

Sue Ashton, presidente dell’ospedale veterinario Port Macquarie Koala, ha definito la probabile perdita di koala come una tragedia, poiché si trattava di una popolazione altamente diversificata dal punto di vista genetico.

L’ospedale, che può ospitare fino a 40 koala, ha radunato più di 150 volontari per far fronte all’eventuale afflusso di animali feriti, ma Ashton ha spiegato che purtroppo i soccorritori dell’ospedale non potranno andare a verificare le condizioni dei koala per diversi giorni, quindi eventuali sopravvissuti potrebbero morire nell’attesa.
Molti degli incendi sono infatti ora sotto controllo, ma circa una trentina sono ancora attivi e ci vorrà diverso tempo per spegnere completamente le fiamme.

Sebbene non siano ufficialmente elencati come specie in pericolo, i koala sono continuamente minacciati dall’urbanizzazione e dalla distruzione del loro habitat e questa probabile perdita di centinaia di esemplari sarà difficilmente recuperabile.

Leggi anche:

Tatiana Maselli

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Instagram