Culle Killer e riduttori per il sonno dei neonati, tre nuovi modelli sotto accusa

I riduttori che spesso si usano per i neonati sono prodotti sicuri? A detta di un’indagine di Consumer Reports la risposta è no. Sono avvenute infatti diverse morti in culla proprio a causa di questi oggetti.

I riduttori che spesso si usano per i neonati sono prodotti sicuri? A detta di un’indagine di Consumer Reports la risposta è no. Sono avvenute infatti diverse morti in culla proprio a causa di questi oggetti.

Secondo quanto messo nero su bianco da Consumer Reports nella sua indagine, tra il 2012 e il 2018 negli Stati Uniti 12 neonati avrebbero perso la vita a causa di alcuni supporti per il sonno poco sicuri. I risultati si basano in parte sui dati che la rivista ha ricevuto dalla Commissione per la sicurezza dei prodotti di consumo (CPSC) che ha divulgato inavvertitamente informazioni sui prodotti specifici coinvolti negli incidenti domestici.

La scorsa settimana, il CPSC ha pubblicato un rapporto in cui riconosceva almeno 73 decessi infantili associati a prodotti del sonno inclinati. Si fa riferimento soprattutto a sdraiette e cullette varie (ricorderete probabilmente il caso della Culletta Rock ‘n Play Fisher Price).

Ma ora viene lanciato l’allarme anche su 3 nuovi riduttori per lettino che avrebbero causato altre morti, nello specifico il:

Baby Delight Snuggle Nest Infant Sleeper

Dotato di materasso piatto ma che ha anche un cuneo inclinato sagomato rimovibile che fa sì che i neonati possano essere posizionati con un’inclinazione di circa 12 gradi. Questo avrebbe provocato la morte di 3 bambini.

SwaddleMe By Your Side Sleeper

prodotto di SUMR Brands dotato di materasso piatto e fianchi a rete bassa. A causa di questo dispositivo sarebbero morti 2 neonati.

DockATo

 una specie di cuscino con paraurti morbido laterale. Anche questo avrebbe provocato la morte di due bambini.

riduttori-killer

In tutti i casi si tratta di riduttori che spesso i genitori utilizzano per il co-sleeping all’interno del lettone, per separare dunque i propri corpi da quello del neonato che così, almeno apparentemente, sarebbe più sicuro.

Anche se altri fattori potrebbero aver contribuito alla morte di alcuni bambini, secondo gli esperti di Consumer Reports rimane un punto fermo: i prodotti sopracitati non sono stati adeguatamente testati per la sicurezza e non rispettano le raccomandazioni sul sonno sicuro dell’American Academy of Pediatrics.

Come è noto, i neonati dovrebbero dormire sulla schiena e su una superficie piatta, quindi in nessun caso dovrebbero “affondare” all’interno del supporto, dormire in posizioni inclinate o essere circondati da imbottiture o cuscini di alcun tipo. Ricordiamo dunque sempre queste raccomandazioni, ormai da tempo condivise dalla comunità scientifica internazionale.

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Francesca Biagioli

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