Scoperto un allevamento abusivo di chihuahua in provincia di Salerno, dove 17 cagnolini erano costretti a sopravvivere in condizioni disastrose
Ennesimo caso di maltrattamento animali, questa volta in Campania: diciassette chihuahua sono stati liberati dai Carabinieri forestali di Cava de’ Tirreni in seguito a un controllo in un allevamento abusivo a Nocera Inferiore, in provincia di Salerno.
I cani sono stati trovati stipati in una gabbia in condizioni drammatiche. All’interno del box infatti i poveri animali non avevano a disposizione cibo a sufficienza, acqua e nemmeno un riciclo adeguato dell’aria.
Tra i diciassette chihuahua c’erano anche due cuccioli di circa due mesi di vita, oltre a femmine e maschi adulti non sterilizzati e privi di microchip. I cagnolini erano inoltre sporchi, infestati da zecche e pulci, affetti da dermatiti e da problemi motori causati dalle pessime condizioni in cui erano costretti a sopravvivere.
Il proprietario dell’allevamento è stato denunciato dopo l’intervento dei militari, entrati nella struttura insieme al medico veterinario dell’Asl di Salerno Luigi Toro.
Dopo aver verificato le condizioni di in cui gli animali erano detenuti, i cagnolini sono stati sequestrati e affidati a un’associazione Zoofila della Regione Campania, che garantirà ai 17 chihuahua cure adeguate e si assicurerà di trovare loro una famiglia.
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Photo Credit: Salerno notizie