Vetbus: a Istanbul veterinari girano in pullman per curare cani e gatti randagi della città

Il Vetbus è un vero e proprio autobus che porta dei veterinari in giro per la città di Istanbul in cerca di animali da curare.

Cani e gatti randagi coccolati da veri e propri professionisti in clinica veterinaria mobile. Accade a Istanbul, dove da un po’ di tempo sta girando per le strade Vetbus, un autobus sul quale un team di veterinari offre servizio di assistenza (sovvenzionato dal comune) per gli animali di strada in difficoltà. Tutto anche attraverso un costante utilizzo dei social.

Tramite Twitter e Facebook, infatti, veterinari della Istanbul Buyuksehir Belediyesi, la città metropolitana di Istanbul, indicano quotidianamente dove interverranno. Sarà lì che i cittadini potranno portare i randagi per garantirne una cura. Di solito, i medici sostano in un distretto per una settimana, in modo che le persone abbiano il tempo di segnalare le situazioni più gravi o di portare gli animali in sofferenza direttamente al bus.

Un progetto che è iniziato come un esperimento e che ormai è diventato reale ed efficientissimo: gli amici a quattro zampe meno fortunati ricevono non solo una buona dose di coccole, ma anche i trattamenti più disparati, dalle vaccinazioni alle sterilizzazioni agli interventi chirurgici più delicati.

vetbus istanbul

Cani e gatti che un proprietario non ce l’hanno, non hanno un tetto né la ciotola sempre piena, possono così ricevere un po’ di attenzioni e riacquistare un po’ di fiducia nel genere umano.

L’iniziativa pare stia riscuotendo un discreto successo. Sul loro account Twitter, i veterinari della IBB raccontano che dal 5 al 18 agosto, i giorni più difficili anche per i randagi dei nostri centri urbani, il Vetbus ha eseguito più di 5mila operazioni, interventi chirurgici e trattamenti meno complessi, 1.161 vaccinazioni, 1.035 installazioni di microchip e 356 sterilizzazioni.

vetbus istanbul

Numeri davvero da capogiro e un progetto davvero lodevole! Che ne pensate se si mutuasse anche nelle nostre città?

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Instagram