Tresana è un borgo in cui ci sono decisamente più ortensie che persone. A piantarle tutte e curarle è unico uomo, Valerio Zanarini, che vuole così evitare che il suo paesello sia dimenticato e cada in rovina.
Tresana è un borgo in cui ci sono decisamente più ortensie che persone. A piantarle tutte e curarle è unico uomo, Valerio Zanarini, che vuole così evitare che il suo paesello sia dimenticato e cada in rovina.
Il minuscolo borgo di Tresana si trova a 930 mt s.l.m nell’Appennino bolognese non lontano da Castelluccio di Porretta Terme ed è composto da sole 8 case di pietra la cui costruzione risale al cinquecento.
E’ immerso in un bosco di castagni e non è quindi un caso che i suoi abitanti sono sopravvissuti utilizzando i frutti di questo albero e allevando animali. L’ultima famiglia delle tre che sono vissute nel borgo, lasciò Tresana all’inizio degli anni ’70. Oggi quindi il piccolissimo ma spettacolare paese di montagna è frequentato solo d’estate quando figli e nipoti degli anziani che lo hanno abitato tornano in vacanza.
E ne vale davvero la pena, vista la bellezza del paesaggio e di queste caratteristiche case in pietra. Tanto ha fatto anche Valerio Zanarini, nato e cresciuto a Tresana, che per rendere più bello il suo borgo ha deciso di piantare moltissime ortensie facendolo così diventare anche una vera e propria attrazione turistica.
Durante l’estate, infatti, grazie alla fioritura delle ortensie, Tresana si trasforma in un luogo coloratissimo e quasi fatato che attira tanti amanti di questi fiori, curiosi, gente di passaggio nell’Appennino e chi fa trekking nei dintorni.
Il borgo è una vera e propria tavolozza fatta di ortensie con le loro mille sfumature che vanno dal rosa al blu. Valerio le ha piantate per talea da una prima originaria ortensia estirpata a Monteacuto (paese di provenienza della famiglia di sua madre) che fece crescere a Casalecchio e poi nel suo borgo del cuore.
Lo scopo di Valerio era non solo rendere Tresana ancora più bella ma anche non farla cadere nell’oblio. Come sappiamo infatti tanti piccoli borghi nel nostro paese, e molti anche nell’Appennino, stanno cadendo in rovina e vengono piano piano dimenticati proprio perché nessuno se ne prende più cura.
Fortunatamente l’antico borgo di Tresana resiste anche grazie alle migliaia di ortensie piantate e curate da Valerio da ormai quasi 50 anni!
Leggi anche:
- Alla scoperta dei borghi più autentici d’Italia
- Borghi abbandonati: sono 6mila e sono tutti da riscoprire
- Case a 1 euro: la lista dei borghi di Italia che hanno bisogno di essere ripopolati
Foto di Valerio Zanarini