Quello delle lucciole in amore è uno degli spettacoli più emozionanti che la natura può regalarci
Vi è mai capitato di trovarvi in una notte l’estate in un campo scarsamente illuminato o in un bosco ed essere circondati da tanti puntini luminescenti simili a stelle cadenti? Una visione straordinaria e romantica: è lo spettacolo delle lucciole.
Le lucciole sono dei coleotteri appartenenti alla famiglia delle Lampyridae. Maschi e femmine sono molto diversi tra loro (elevato dimorfismo sessuale): i maschi possiedono un corpo sottile e allungato che raggiunge anche il centimetro, mentre quello della femmina è più tozzo e corto; le ali del primo sono forti e spesse e gli permettono di volare, mentre la seconda vive tutta la vita a terra ad uno stato larvale in quanto le sue ali sono piccole e deboli. Il capo è quasi totalmente coperto dalla parte prossimale del torace (un”cappuccio” per proteggerlo). Il corpo è appiattito e nella parte posteriore possiedono una sorta di piede che permette di aderire perfettamente al guscio delle lumache delle quali sono ghiotte. Ma è nella parte ventrale del corpo, nella parte terminale dell’addome, ad essere presente l’organo deputato alla luminescenza, e dove il rivestimento (la cuticola) è più sottile in modo da far filtrare la luce: qui è presente uno substrato fotogeno costituito da una proteina, la luciferina, che in presenza di ossigeno (quello che arriva dalle diramazioni addominali delle trachee) dà vita a quella luce che poi noi siamo in grado di vedere.
Entrambi i sessi sono dotati di questi organi luminescenti, ma mentre la femmina può emettere luce anche per un paio di ore, il maschio solo per brevi istanti. Si tratta di una luce fredda, e forse è la più efficiente che esista (pensare che in una lampadina ad incandescenza, quindi a luce calda, solo circa il 10% dell’energia viene convertito in luce, il resto viene disperso sotto forma di calore; nella lucciola invece tutta l’energia prodotta da tale reazione biochimica è convertita in luce).
La luce delle lucciole è a intermittenza e l’intensità è diversa da specie a specie (e ne esistono 2000!). Ma vi siete mai chiesti quale possa essere la sua funzione? Si tratta di un segnale ottico che aiuta maschi e femmine ad individuarsi prima dell’accoppiamento.
Quello delle lucciole credo sia uno dei fenomeni più emozionanti e romantici che la natura possa regalarci: sentirsi avvolti da una danza di luci in una calda notte l’estate. Ed in alcune città sono state organizzate tra la fine di maggio e questa prima settimana di giugno, delle escursioni notturne, proprio per vivere questa meravigliosa esperienza; quella di Milano, la Lusiroeula, si svolge da qualche anno al Parco delle Cave.
Purtroppo però anche tale magia rischia di svanire per sempre: anche la lucciola infatti è una delle specie in via di estinzione nel nostro Paese, e questo è dovuto ad una riduzione del loro habitat causato dalla cementificazione, e dall’uso intensivo di pesticidi in agricoltura (e sì che loro stesse potrebbero essere invece un aiuto naturale per gli agricoltori, cibandosi le larve principalmente di lumache, chiocciole ed altri insetti dannosi per le colture)