20 splendidi posti del mondo che non puoi visitare

20 stupendi posti, Patrimonio Unesco, che non è il caso di visitare perché troppo pericolosi.

Dove andare questa estate? Ebbene, cercando qualche meta un po’ diversa dal solito, io e Mister F ci siamo imbattuti online in una serie di posti che piuttosto NON si possono visitare. Nonostante siano meravigliosi (soprattutto se siete in fissa con l’archeologia) e rientranti tra il Patrimonio dell’UNESCO, sono luoghi in cui sarebbe bene non mettere piede.

Il perché? Guerre e guerriglie interne.

Ecco allora i posti, storici e meravigliosi, che ho scovato e che per ora rimangono belli solo in foto:

I 20 posti patrimonio UNESCO da NON visitare

Leptis Magna, Libia

Ovvero ciò che resta di un’importante città dell’impero romano, i cui resti oggi si possono visitare a Khoms, a 130 km da Tripoli. Visti i già numerosi disastri inferti a moschee e sepolcreti, non vedo perché andarci.

immagine

Diyarbakır, Turchia

Le imponenti muraglie di basalto nero che circondano la vecchia città che si trova vicino al fiume Tigri possono essere solo delle lontane immagini, dal momento che questa – la principale città curda nel sud-est della Turchia – è spesso presa di mira dagli esponenti del Partito dei lavoratori del Kurdistan, considerato dal governo di Ankara una formazione terroristica.

immagine

Timbuktu, Mali

Lo so, probabilmente rimarrà sul groppone a parecchi di voi, non fosse altro per le antiche moschee di fango di Sankoré, Sidi Yahiya e Dyingerey Ber. Ma per ora è bene starsene alla larga.

immagine

Derbent, Russia

È una delle città più importanti della Ciscaucasia e probabilmente una delle città più antiche del mondo, la più antica dell’intera Russia. Ma visti gli attentati di dicembre scorso, per ora non c’è un valido motivo per cui andarci.

immagine

Tajik National Park, Tajikistan

Se rientra tra i Patrimoni dell’Umanità ci sarà un motivo: con i sui 2,5 milioni di ettari nell’est del Paese è davvero una meraviglia. Ma nemmeno qui, tra guerre civili infinite, non se la passano bene.

immagine

Baalbek, Libano

È uno dei siti archeologici più importanti del Vicino Oriente. E anche qui, per guerriglie interne e anche e soprattutto per la tensione nella regione confinante con la Siria in piena guerra, non trovano pace.

immagine

Bam, Iran

Qui i luoghi di Arg-e-Bam (la cittadella di Bam) avevano ispirato il film di Valerio Zurlini sul romanzo Il deserto dei tartari, di Dino Buzzati, mentre Pier Paolo Pasolini qui ha girato una sequenza del film Le Mille e una notte. E, anche se le antiche e caratteristiche costruzioni in mattoni di terra cruda furono in gran parte distrutte a causa di un terremoto del 2003, il processo di ricostruzione dopo è stato particolarmente sentito ed efficace. Ciononostante, bella gente, siamo sempre in Iran, mai territorio più martoriato da potenze regionali…

immagine

Songkhla, Tailandia

Ebbene anche la mitica Tailandia potrebbe essere una zona off-limits. Meglio stare attenti.

immagine

Danakil Depression, Etiopia

Probabilmente questo posto non lo visiterei semplicemente perché pare essere il luogo più caldo della Terra, qui in ogni caso scoppia qualche seria questione con i cugini della vicina Eritrea…

immagine

Sana’a, Yemen

103 Moschee, 14 Hammam e più di 6mila edifici costruiti prima dell’11esimo secolo. Una meraviglia, resa impossibile da visitare, però, dai continui conflitti tra due sanguinari schieramenti.

immagine

Aleppo, Siria

Il quartiere di Al Jedeida, il palazzo del sultano, la Moschea di Abramo e la Grande Moschea. Incanto, ma tutto il resto, ahimè, è triste, tristissima storia dei giorni nostri.

immagine

Damasco, Siria

Ricca di storia e crocevia di mille culture, ma, al pari di Aleppo, oggi non è visitabile.

immagine

Crac des Chevaliers, Siria

Ancora Siria, ancora terra ferita e sanguinolenta…

immagine

Samarra, Iraq

A circa 118 chilometri a nord di Baghdad e famosa per la cupola del santuario, ricoperta da 62 lastre d’oro. Ma qui nemmeno, tra sciiti e jihadisti, si trova pace.

immagine

Monastero di Santa Caterina, Egitto

Nella regione del Sinai, è un luogo sacro sia per il cristianesimo, che per l’islam e l’ebraismo. Molto importante è la sua biblioteca, seconda soltanto a quella del Vaticano. Ma l’Egitto per ora…

immagine

Garamba National Park, Congo

Ma il Congo in generale, ahimè, è dilaniato da continue guerre civili…

immagine

Jam, Afghanistan

Sede di uno dei più bei minareti del mondo, è in realtà oggi irraggiungibile a causa dei troppi attentati…

immagine

Agadez, Niger

Considerata la porta del deserto, è il luogo dove un tempo le carovane iniziavano la lunga traversata del Teneré trasportando pani di sale. Sole, storia e deserto. Ma anche qui non si dormono sonni tranquilli…

immagine

Socotra, Yemen

Sapendo che non potreste visitare Socotra con tranquillità, probabilmente vi mangerete le mani, ma anche nello Yemen c’è l’elevato rischio di attentati contro strutture governative ed obiettivi occidentali.

immagine

Cartagine, Tunisia

Una delle città che hanno segnato la storia di qualsiasi epoca e offre siti di notevole interesse. Ma non sempre si sta sereni…

immagine

Tutte le foto le ho prese dal sito dell’Unesco.

Alla prossima

Germana

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Instagram