Dove Come Quando Visitare Capri: cosa vedere a Capri in un solo giorno e risparmiare.
Quanto costa visitare Capri? Una cifra abbordabile se si sta attenti a piccole cose. Un po’ di più se a Capri, invece, si sceglie anche di soggiornare. Beh, ma signori miei, anche la Campania ha la sua perla, la sua chicca raffinata e chiccosa, modaiola e un po’ superba, che non è certo adatta a tutte le tasche, ma che non nega a nessuno di farci un giretto.
Il segreto per risparmiare a Capri? Andare e venire in un solo giorno. Se vi trovate a Napoli o, meglio ancora, a Sorrento, potreste includere nel vostro tour un giorno di visita proprio sull’isola (con sveglia di buon mattino!), ma ricordatevi che in estate ci sono corse anche da Positano, Amalfi, Salerno e Ischia. Ne rimarrete contenti e col portafoglio ancora (semi)pieno.
Dunque, facendo due calcoli: escluso lo shopping lussuoso a Via Camerelle (se venite da Napoli ci sono altre fantastiche strade dove spendere il vostro gruzzoletto) ed escluso il mare (se venite da Sorrento e limitrofi ve ne sarete già fatti la pancia piena e andare a Capri per starsene sulla spiaggia non ne vale la pena), a Capri, il cui nome è legato a personaggi importanti come l’imperatore romano Tiberio, potete anche darvi alla natura e all’archeologia.
Con l’aliscafo o con il traghetto sbarcherete di sicuro a Marina Grande, dove si trova l’unico porto dell’isola, ma anche gli imbarchi per il giro dell’isola (i locali organizzano dei tour in barca), le biglietterie di tutte le compagnie di navigazione, qualche fermata degli autobus e la Funicolare.
Se non state nella pelle e volete fare un giro dell’isola in barca, vi consiglierei di comprare il biglietto stesso qui e scegliere quello che fa sosta almeno alla Grotta Azzurra, ma c’è anche quello che passa anche tra i Faraglioni per un costo di circa 15 euro a persona.
La Grotta Azzurra è una cavità naturale di circa 60 metri per 25: se volete entrare (il tour classico prevede solo una sosta fuori più un’integrazione da pagare a parte), dovete scendere dall’imbarcazione per salire su una delle barchette a remi e pagarla a parte, perché l’ingresso alla Grotta è basso e stretto e prevede solo l’ingresso di piccole imbarcazioni con su solo 4 persone.
La Grotta Azzurra la potete raggiungere anche a piedi: se vi trovate ad Anacapri, dal centro scendete Via Pagliaro e poi Via Grotta Azzurra, oppure prendete uno degli autobus che partono da Piazza della Pace. Dal terminal degli autobus trovate delle scale che conducono a mare e il punto in cui comincia la fila per salire sulle barchette.
Da Anacapri, poi, potete anche prendere la seggiovia per salire sul Monte Solaro (10 euro andata e ritorno) e fare il pieno di uno splendido panorama sul Golfo di Napoli e Salerno. Per tornare indietro, se scegliete di farlo a piedi fermatevi all’eremo di Cetrella e poi a visitare i reperti archeologici di Villa di San Michele (7 euro il biglietto di ingresso), la casa-museo dello scrittore svedese Axel Munthe, dove si trovano frammenti di sarcofagi, busti, pavimenti romani, marmi e colonne, oltre a una tomba greca e una sfinge in granito nel giardino.
Il resto della strada consiglierei di farlo in bus, fino alla famosa Piazzetta (e da qui al porto prendete la Funicolare) dove è d’obbligo fermarvi un po’, ma sappiate che sedervi a sorseggiare un caffè potrebbe costarvi un occhio della testa. Se Via Camerelle, infine, non vi interessa (ma sono sicura che se la percorrete rimarrete incollate alla vetrina di ogni singolo negozio), alla fine andate per Via Tragara e arriverete al belvedere affacciato sugli splendidi Faraglioni.
Photo Credit sito del comune di Capri
E se a Capri ci volete rimanere una notte?
Beh, se non scegliete luglio o agosto, un B&B ad un prezzo permissivo ad Anacapri lo potete anche trovare. In ogni caso, tra spostamenti, bevande e cibo e qualche giretto qua e là, per una coppia vanno messi in conto almeno 300 euro per un week end di una sola notte 😉
LEGGI anche: LE 10 MIGLIORI PIZZERIE DI NAPOLI (SECONDO I LOCALI)
Alla prossima
Germana
