Io gioco all'Arte
Quante volte, guardando un disegno, ci è venuto da pensare: “ma è solo uno scarabocchio!“. Con questo gioco tutti gli scarabocchi si potranno modificare, evolvere e trasformare in tutto quello che la nostra fantasia ci suggerisce.
L’entusiasmo che esplode sulla faccia dei bambini quando gli si dice “oggi disegniamo scarabocchi” è immenso! E allora, perché non accontentarli? Lo spunto viene preso da Winnicott e la tecnica è molto semplice: “Io dico: chiudo gli occhi e traccio una linea sul foglio, tu la fai diventare ciò che vuoi, poi tocca a te fare la stessa cosa, mentre io la farò diventare ciòche voglio”.
E così anche noi abbiamo disegnato i nostri scarabocchi, è stata lasciata libera la scelta di quale tecnica usare e di che colore prendere. Li abbiamo fatti a occhi aperti, a occhi chiusi, non staccando mai la mano dal foglio, prima veloci e poi andando piano piano…l’importante era non pensare a quello che si stava tracciando sul foglio e lasciar andare la mente e la mano.
Ed ecco alcuni dei nostri scarabocchi.
Poi ce li siamo scambiati e ognuno ha iniziato a completare lo scarabocchio di un altro, in modo libero e prendendo spunto solo dalle linee e dai punti presenti sul foglio.
Mentre si disegnava era bello sbirciare cosa gli altri stavano facendo sui nostri scarabocchi, oppure pensare a come trasformare lo scarabocchio che avevamo preso, condividendo i colori e disegnando insieme.
Poi tutti gli scarabocchi trasformati, ormai dei veri e propri disegni, sono stati rimessi in mezzo al tavolo e insieme li abbiamo commentati, quante cose i nostri amici hanno visto in quello che sembrava, a prima vista, “solo uno scarabocchio!”
Ed ecco i risultati finali!
Questi mobiles sono stati realizzati insieme ai bambini che partecipano al laboratorio creativo “Un Mondo di Colori” organizzato dall’Atelier SottoSopra di Cormano (MI).
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