E' allarme in tutta Europa per la contaminazione da Escheria Coli dovuta ad alcuni formaggi francesi che hanno portato a 13 bambini ricoverati per sindrome emolitico uremica, Alcuni prodotti sono stati venduti anche in Italia. Vediamo quali.
E’ allarme in tutta Europa per la contaminazione da Escheria Coli dovuta ad alcuni formaggi francesi che hanno portato a 13 bambini ricoverati per sindrome emolitico uremica, Alcuni prodotti sono stati venduti anche in Italia. Vediamo quali.
L’allerta alimentare sul pericolo E. Coli era stata già lanciato dal sistema europeo RASFF e ora il ritiro arriva anche in Italia.
Si tratta in particolare di 3 lotti di formaggio morbido a latte crudo “BISU'” gr 180 a marchio PE.RA. FORMAGGI S.A.S.:
19066 – 19087 e 19102 con varie date di scadenza.
Il formaggio morbido richiamato è stato prodotto in Francia dal caseificio FROMAGERIE ALPINE nello stabilimento di 26100 Romans Sur Isere, (marchio di identificazione FR 26.281.001) e rietichettato in Italia dall’azienda PE.RA. Formaggi sas a Saliceto (CN).
Si consiglia di non consumare il formaggio e restituirlo al punto vendita d’acquisto per il rimborso.
A metà marzo, migliaia di forme di formaggio con questo batterio erano state richiamate in Francia, dopo che un totale di 13 bambini sono stati infettati da E. coli, alcuni con complicanze renali, importanti, come riporta la Direzione Generale della Salute (DGS).
Il ministero dell’Agricoltura francese ha dichiarato che “i bambini sotto i cinque anni non devono consumare formaggio a latte crudo, né latte crudo “, a meno che si tratti di pasta pressata cotta, come il Gruyère o il Comté.
[#Alimentation] – Le saviez-vous ? Le #LaitCru peut présenter un risque important pour les jeunes enfants.
?Les jeunes enfants, et particulièrement ceux de moins de 5 ans, ne doivent pas consommer de lait cru et de #fromages au lait cru.
?https://t.co/h3gXxqH9ib pic.twitter.com/v2qgxpTBL1— Alim’Agri (@Min_Agriculture) 30 aprile 2019
Roberta Ragni