Questi cammini italiani hanno battuto per la prima volta Santiago di Compostela

I cammini italiani “battono” Santiago de Compostela.

Trekking, escursioni, passeggiate: l’Italia si riscopre terra di gran camminatori, tanto che il numero di persone che percorre i cammini lungo la nostra penisola supera quello degli italiani che hanno ricevuto la Compostela a Santiago. Sono infatti più di 30mila coloro che nel 2018 hanno chiesto la credenziale per uno degli itinerari nel Belpaese, contro i 27mila italiani arrivati alla Cattedrale di Santiago.

Sono i dati che emergono da un sondaggio effettuato dalla casa editrice Terre di Mezzo, specializzata nelle guide dei cammini in Italia e non solo, che fotografa un quadro piuttosto inusuale: per la prima volta gli italiani hanno preferito i cammini nostrani.

“Non era mai successo. Segno che c’è un potenziale per i cammini italiani – dice Miriam Giovanzana, direttore editoriale di Terre di mezzo, che ha presentato a Fa’ la cosa giusta! i risultati dell’ampia indagine, condotta sia sulla base dei dati forniti dalle associazioni o enti che accolgono i pellegrini sia su un questionario lanciato su Facebook, al quale hanno risposto 2.930 camminatori.

I Cammini in Italia

La più frequentata in Italia rimane la Via Francigena, con 17.092 credenziali richieste, seguita dai cammini francescani (Via di Francesco e Di qui passò Francesco, 7.352), dalla Via degli Dei (3.800), dal Cammino di San Benedetto (2.106), dai Cammini francigeni di Sicilia (1.426) e dalla Via Romea Germanica (652).

Nel 2017 in Italia su questi Cammini sono state consegnate 23.547 credenziali, salite ora a 32.338, segnando una crescita del 27,2%.

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Nel 2018 a questi numeri vanno aggiunte le credenziali che sono state consegnate per altri importanti cammini italiani, come per esempio Il Cammino minerario di Santa Barbara e il Cammino Materano.

altri cammini

Emergono anche i dati sui testimonium (il certificato rilasciato ai pellegrini che, presentando la credenziale timbrata, hanno percorso a piedi almeno gli ultimi 100 km, o gli ultimi 200 Km in bicicletta) rilasciati nei luoghi in cui i cammini si concludono. A Roma (punto di arrivo di più cammini) l’hanno ritirato 9.372 pellegrini, ad Assisi 3.950 e a Montecassino 700.

testimonium

Ecco, ricapitolando, i Cammini più battuti in Italia:

Chi è il camminatore

A percorre i Cammini in Italia sono per il 57% uomini, con un buon livello culturale. Il 73% ha un impiego, come dipendente (49%) o libero professionista (18%) e sono per la maggioranza over 40: il 19,7% tra 41 e 50 anni, il 28,9% ha tra 51 e 60 anni, il 24,1% tra 61 e 70 anni.

Il 74% ha fatto più di un cammino e non solo in Italia. I camminatori italiani del campione vivono soprattutto nelle regioni del centro nord: 28% in Lombardia, 13% in Emilia, 11% in Veneto, 10% nel Lazio, 8% in Piemonte e 8% in Toscana. Solo il 25%, inoltre, si mette in cammino per motivi religiosi, mentre per la maggior parte si cammina per fare trekking (52%) e per stare nella natura o per scoprire il territorio (46%). Sono pochi quelli che affrontano il pellegrinaggio in bici, l’11%.

regione provenienzaprovenienza stranieri

Moltissimi si cimentano nell’impresa nel periodo primaverile o estivo: i picchi ci sono a maggio (19% di chi ha risposto) e in agosto (21%). Ma ci sono delle differenze: sulla Via Francigena, per esempio, solo il 16% parte e arriva in una sola stagione, gli altri preferiscono fare il cammino su anni diversi. Per la stragrande maggioranza dei camminatori il viaggio dura al massimo due settimane. Preferiscono camminare in coppia (il 38%) o in gruppo, mentre uno su tre sceglie l’avventura in solitaria.

Sono tutti camminatori improvvisati? Non proprio. Ben il 75% dei camminatori si allena in anticipo, mentre l’81% si procura la credenziale (e il 72% di chi è arrivato alla meta ha ritirato il testimonium), e non parte senza aver prima acquistato una guida cartacea (75,6%).

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Germana Carillo

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