Arriva una notizia positiva riguardo alla sicurezza di oggetti e giochi che vanno in mano ai più piccoli o con i quali entrano in contatto. Niente più allarme formammide nei tappeti puzzle, gli ultimi test effettuati hanno infatti trovato questi oggetti a norma di legge sulla presenza della sostanza incriminata.
Arriva una notizia positiva riguardo alla sicurezza di oggetti e giochi che vanno in mano ai più piccoli o con i quali entrano in contatto. Niente più allarme formammide nei tappeti puzzle, gli ultimi test effettuati hanno infatti trovato questi oggetti a norma di legge sulla presenza della sostanza incriminata.
La formammide, com’è noto, contiene tossine capaci di interferire con il sistema ormonale, situazione potenzialmente pericolosa soprattutto per i più piccoli alle prese con giocattoli e oggetti in cui possono essere presenti tracce di questa sostanza.
Negli anni scorsi, accusati di contenere formaldeide, sono stati anche i tappeti puzzle, quelli su cui comunemente stanno seduti, giocano e gattonano bambini anche molto piccoli. L’allarme è scattato nel 2010 quando in Belgio è stata scoperta la presenza di questa sostanza nei tappetini di gommapiuma, la Francia ha vietato così la commercializzazione di tutti gli oggetti che superavano il limite di 200 mg / kg di formammide.
Nel 2015, però, l’attenzione su questo tema si è riaccesa in quanto Que Choisir, rivista dei consumatori francesi, segnalò che due tappeti puzzle superavano nuovamente i limiti imposti. Da allora la battaglia dei consumatori francesi è stata così aspra che è riuscita ad approdare al parlamento europeo. È da maggio 2017 che un regolamento Ue vieta che siano venduti giocattoli di gommapiuma per bambini da 0 a 3 anni che contengano più di 200 mg / kg di formammide.
All’approssimarsi del Natale sempre QueChoisir ha voluto nuovamente verificare che il rischio fosse effettivamente scomparso.
Il test sui tappeti puzzle e altri oggetti per bambini
I test sono stati condotti dai laboratori della rivista francese dei consumatori che ha voluto testare la sicurezza non solo di tappetini puzzle ma anche di blocchi di costruzioni, poltroncine, giocattoli e altri prodotti in gommapiuma realizzati e pensati per bambini fino a 3 anni. Sono stati comprati così diversi giocattoli e oggetti tra cui addirittura alcuni non coperti dal regolamento sulla formammide.
L’obiettivo era valutare se i 14 oggetti presi a campione rispettassero o meno i limiti imposti per legge nel 2017 (inferiori a 200 mg/kg) relativamente a questa sostanza.
Fortunatamente le nuove analisi hanno appurato che questi oggetti sono puliti e sicuri anche per i più piccoli.
Risultati del test
I risultati questa volta non hanno portato amare sorprese. Come riporta la rivista francese, tutti i giochi e gli oggetti analizzati mostravano tracce di formammide inferiori a 200 mg/kg. Tra i tappeti puzzle presi a campione vi erano anche alcuni modelli venduti in Italia come quello di Disney Frozen e il tappeto puzzle City della Chicco.
Nella seguente infografica trovate tutti i risultati del test:
Ci auguriamo che lo stesso risultato venga ottenuto per ogni gioco o oggetto dedicato ai più piccoli. Troppo spesso si parla ancora del rischio tossicità per i nostri bambini.
Tra l’altro il problema non riguarda solo i piccoli ma anche gli adulti. Vi avevamo parlato ad esempio delle sostanze tossiche che si annidano nei comuni tappeti di casa. Siamo ancora lontani dunque dal liberarci definitivamente dalle sostanze chimiche che silenziosamente e quotidianamente mettono a rischio la nostra salute.
Francesca Biagioli
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