Oggi, 19 novembre, è il World Toilet Day. Una giornata che ai nostri occhi può sembrare banale, ma pensata perché non tutti hanno il lusso di poter accedere a un bagno
Indice
Milioni di persone non hanno un water. Ciò significa che le feci umane, su larga scala, non vengono catturate o trattate, contaminando l’acqua e il suolo.
“Stiamo trasformando il nostro ambiente in una fogna aperta” si legge sul sito ufficiale della giornata. “Dobbiamo costruire servizi igienici e sistemi sanitari che funzionino in armonia con gli ecosistemi”.
Per questo, è stato istituito il World Toilet Day, una giornata celebrata ogni anno il 19 novembre, che accende i riflettori sulle soluzioni in grado di soddisfare le necessità igienico-sanitarie a livello mondiale, permettendo a tutti di avere un accesso sicuro entro il 2030, come previsto dall’obiettivo di sviluppo sostenibile (SDG) 6: servizi igienico-sanitari e acqua.
Oggi 3,6 miliardi di persone vivono senza servizi igienici sicuri. L’impatto dell’esposizione alle feci umane è devastante per la salute pubblica, le condizioni di vita, l’alimentazione in tutto il mondo.
Le soluzioni, a volte insolite, altre divertenti, esistono già. Ve le elenchiamo qui di seguito. Un tratto le accomuna tutte: si basano su idee semplici ma efficaci e permettono di risparmiare acqua e a volte anche di riciclare i nostri scarti riducendo gli sprechi.
L’orinatoio che “ricicla” la pipì per innaffiare le piante
La stravagante ma geniale idea è del designer Eddie Gandelman. Quest’ultimo ha cercato di rendere più green ma anche più accogliente un luogo solitamente sporco e anonimo, il bagno pubblico. In questo modo, chi fa la pipì si trova ad ammirare il verde ma nel frattempo lo “alimenta” innaffiandolo.
LEGGI anche: Bagni pubblici green: l’orinatoio che “ricicla” la pipi’ per innaffiare le piante
Il bus diventa toilet
È il primo toilet bus d’Europa, capace di spostarsi dove c’è letteralmente più bisogno di lui. Ha fatto il suo debutto 2 anni fa in occasione della settimana mondiale della moda. All’interno ospita 2 bagni per uomini, altrettanti per donne e uno per i disabili e ha anche un fasciatoio.
LEGGI anche: Toilet bus: come ti trasformo un autobus in un bagno pubblico itinerante
Addio acqua negli scarichi!
Perché sprecare la preziosa acqua potabile? Il Sustainable Technologies Program dell’INTI ha lavorato alla progettazione e alla realizzazione di sistemi sanitari sostenibili, pensati per fornire servizi igienici adeguati anche alla popolazione non collegata alla rete fognaria. Questi speciali WC, del tutto simili agli altri, non hanno bisogno di acqua ma usano sostanze speciali, come un liquido di densità inferiore all’urina che previene la diffusione di cattivi odori.
LEGGI anche: Il WC che scarica… senz’acqua!
Il WC riciclone
Il suo nome è Nano Membrane Toilette e promette di portare i servizi igienici laddove purtroppo ancora non ci sono. È in grado di trattare le feci umane senza bisogno di energia e acqua, ma producendo addirittura energia. Ecco come.
LEGGI anche: Il wc che produce energia e ricicla i rifiuti umani (VIDEO)
Il water…Gates
Presentato da Bill Gates, questo WC non ha bisogno di acqua o scarichi ed è in grado di trasformare i rifiuti umani in fertilizzanti.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
LEGGI anche: Il water del futuro che funziona senza acqua né fognature