C’è una storia che inizia in un giardino, nello scrigno incantato di un genio che ha fatto dell’acqua, dell’aria, della luce, il suo immortale pennello. E’ il giardino di Claude Monet che arriva sul grande schermo il 26, 27 e 28 novembre.
C’è una storia che inizia in un giardino, nello scrigno incantato di un genio che ha fatto dell’acqua, dell’aria, della luce, il suo immortale pennello. È il giardino di Claude Monet che arriva sul grande schermo il 26, 27 e 28 novembre.
Imperdibile per gli amanti dell’Impressionismo che vogliono immergersi in un viaggio tra ninfee, papaveri e scrigni d’acqua dipinti da Monet. Il film evento si intitola appunto ‘Le ninfee di Monet. Un incantesimo di acqua e di luce’ ed è prodotto, nell’ambito de La Grande Arte al Cinema, da Ballandi Arts e da Nexo Digital.
Il viaggio inizia a Le Havre dove Monet trascorre il primo periodo della sua vita artistica, ma attraversa la Senna, tra Poissy, Argenteuil, Vétheuil, Giverny.
Proprio qui, durante la Prima guerra mondiale, il papà dell’Impressionismo dipinge senza tregua.
Ma solo a Parigi nel Musée de L’Orangerie nel maggio del 1927, l’amico George Clemenceau inaugurerà il museo dedicato alla Grand Décoration, troppo tardi per Monet morto solo cinque mesi prima senza vedere la propria opera compiuta.
A guidare gli spettatori alla scoperta dei luoghi, delle opere fin dentro il giardino della sua casa Elisa Lasowski. Tra gli altri interventi anche quello della fotografa fiamminga Sanne De Wilde e quello della giardiniera della Fondation Monet, Claire Hélène Marron. La colonna sonora originale del film è firmata da Remo Anzovino.
Godiamoci questa anteprima:
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