La cameretta dei bambini, il regno in cui giocano, dormono e si divertono. Uno spazio tutto loro all'interno delle mura domestiche. Come fare ad organizzarla al meglio, tenendo conto delle età, degli spazi e delle loro esigenze? Ecco alcuni consigli
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La cameretta dei bambini, il regno in cui giocano, dormono e si divertono. Uno spazio tutto loro all’interno delle mura domestiche. Come fare ad organizzarla al meglio, tenendo conto delle età, degli spazi e delle loro esigenze? Ecco alcuni consigli.
Regola numero uno. La stanzetta deve essere un luogo sicuro e accogliente, che i bambini riconoscono come proprio. Qui devono trovare tutto ciò di cui hanno bisogno, dal letto ai giochi, passando per gli armadi e gli angoli lettura.
Tutto deve essere alla loro portata per aiutarli a crescere in autonomia, in linea cioè coi principi di Maria Montessori. Si tratta di una serie di spunti utili a cui ispirarsi per arredare in maniera ordinata la cameretta, ma è bene tenere conto anche dell’età del bambino.
In linea di massima ecco le cose a cui fare attenzione, considerando tre tipologie di spazi principali: quello per la nanna, quello per il gioco e quello per cambiarsi.
Colore delle pareti
Cominciamo dal colore delle pareti. La scelta non è semplice. Erroneamente spesso si scelgono coloro sgargianti ma secondo il feng shui, è meglio utilizzare tonalità fredde e neutre come il bianco o il crema. Al massimo si può optare per il verde o il blu, che favoriscono il sonno.
Letto
Una scelta importante. È meglio prendere un lettino basso, da cui i bambini possano scendere e salire in autonomia. In linea di massima, l’altezza da terra del materasso non deve essere maggiore di 20/25 cm. Il bambino si sentirà rassicurato da un lettino a sua misura. Inoltre, per i più piccoli è utile posizionare un tappeto o alcuni cuscini accanto al letto evitando così le spondine.
In commercio esistono varie soluzioni di questo tipo, alcune davvero molto belle e prodotte a livello artigianale. In ogni caso, potete far tagliare dal falegname le gambe di un letto tradizionale o usare i pallet come base d’appoggio del materasso o ancora appoggiarlo sul pavimento.
È utile posizionare uno specchio infrangibile vicino al letto, così il bambino potrà guardarsi ed essere cosciente della propria immagine.
Armadi e altri arredi
Per fare in modo che i bambini possano vestirsi da soli scegliendo anche quello che preferiscono, è bene usare armadi bassi o meglio ancora aperti e alla loro portata. Se volete evitare accostamenti fuori stagione, mettete a disposizione solo una serie di abiti adatti in modo da restringere la scelta.
Fondamentali anche gli scaffali in cui è possibile posizionare vari box contenenti oggetti immediatamente riconoscibili ai bambini.
I bambini amano giocare per terra. Per questo i tappeti possono rivelarsi molto utili. Oltre a creare un’atmosfera calda, essi permettono ai bambini di rimanere scalzi. Per i più piccoli esistono anche i tappeti sensoriali, su cui inserire una giostrina e alcuni giochi morbidi. I bimbi più grandi invece li useranno come appoggio per i giochi ma anche come spazio per la lettura.
Il tavolino con le sedie è molto amato dai bambini che lo utilizzano per colorare, disegnare, manipolare. È meglio optare per soluzioni con gli spigoli arrotondati per evitare traumi dovuti alle cadute. Ricordiamo che il tavolo e le sedie devono essere adeguati alla statura.
Se possibile, trovate spazio anche per le casette per le bambole e le mini cucine, che sono importanti in quanto fanno parte dei cosiddetti giochi di imitazione.
Librerie e angoli lettura
A proposito di libri… Un argomento a noi molto caro e a cui dedicheremo ampio spazio. Non è mai troppo presto per avvicinare i bimbi alla lettura. Fin dai primi mesi di vita è importante leggere ai bambini e accostarli al magico mondo dei libri. Quando saranno un po’ più grandi potremo invece realizzare un angolo lettura dedicato a loro basato sul metodo Montessori. Unico limite, la nostra fantasia.
Un libro in fondo è un mondo tutto da scoprire, uno spazio libero in cui vagare con la fantasia. Ne esistono davvero tante tipologie adatte a ogni età, dai libri tattili adatti ai più piccoli, quasi del tutto privi di parole, alle fiabe per i più grandi.
Un’attività importante come la “lettura” di un libro merita quindi uno spazio adeguato e confortevole, in cui il bambino possa identificare immediatamente l’azione che sta per compiere.
Se decidiamo di orientarci sulle indicazioni del metodo Montessori, dobbiamo concentrarci su un punto: l’autonomia dei bambini.
Di conseguenza, l’angolo lettura dovrà essere fruibile in maniera autonoma. Scaffali, mensole e librerie dovranno essere cioè a misura di bambino. In questo modo, egli potrà scegliere da solo il libro che vuole sfogliare in base ai gusti del momento.
Ecco una serie di consigli utili per realizzare un angolo lettura per bambini ispirato ai principi del metodo Montessori.
1) I libri devono essere visibili frontalmente
In questo modo, il bambino vede la copertina, lo riconosce immediatamente e viene invogliato a sfogliare i libri.
2) Evitare di mettere troppi libri a disposizione
Ciò non significa ridurre l’acquisto o il prestito in biblioteca. I bambini devono avere a loro disposizione un’ampia scelta di titoli adeguati all’età e ai loro gusti. È opportuno però farli ruotare, scegliendone alcuni da esporre nella libreria e togliendone altri. In questo modo, l’attenzione del bambino si focalizzerà sui libri esposti alimentandone la curiosità.
Gli altri potranno essere riposti in un’altra libreria, anche meno accessibile, e successivamente messi a disposizione in alternativa ai primi.
3) Largo a cuscini e poltroncine
L’angolo lettura deve essere morbido e ordinato. Un po’ come accade ai grandi, anche per i bambini la lettura deve essere un momento di scoperta ma anche di relax. Per questo nel loro angolo, è utile mettere grandi cuscini oppure una poltrona e un tappeto morbido. In questo modo si crea un ambiente invitante e delimitato dalla presenza di questi elementi, soprattutto dal tappeto. Molto belle anche le soluzioni con la tenda.
4) Niente giochi nell’angolo lettura
Leggere deve essere un momento esclusivo dedicato al libro. Per questo è bene evitare che nell’angolo lettura ci siano altre distrazioni, come i giochi
5) Come decorare l’angolo lettura
Oltre a cuscini e poltroncine, possiamo aggiungere decorazioni alla parete, ma senza sovraccaricare l’ambiente. In alcune fotografie di angoli lettura in casa di famiglie che applicano il metodo Montessori vediamo bandierine colorate o disegni di alberi. I decori creano l’immaginario della mondo fantastico ma non hanno alcun legame con lo scopo di invogliare a leggere.
Giochi e altre idee a portata di bambino
Quanto detto per i libri vale anche per i giochi. È importante che abbiano tutti un posto specifico all’interno della camera su mensole o all’interno degli scaffali, purché tutto sia alla loro portata. Fin da piccoli i bambini devono essere abituati all’ordine, per creare ordine nella propria mente. In questo modo per loro è più facile capire dove riporre gli oggetti dopo l’uso. Mettere in ordine diventa più semplice e più veloce per tutti.
Soprattutto quelli con molti pezzi (come i mattoncini delle costruzioni) vanno riposti in appositi contenitori o scatole, meglio se senza coperchio in modo da far vedere subito al bambino il contenuto.
Per approfondire: Metodo Montessori: come tenere in ordine materiali e giocattoli
È bene anche alternare e rinnovare periodicamente i giochi e i materiali a disposizione dei bambini, anche da una settimana all’altra, a rotazione. Immancabile il cestino dei tesori. Qui tante idee per realizzarlo. Preferite, ove possibile, i giochi in legno. Lasciate poi che il bambino sperimenti in piena libertà cose nuove.
Ecco alcuni dei giocattoli e dei materiali di ispirazione montessoriana che potrete mettere a disposizione dei bambini:
- 10 GIOCHI E MOBILI FAI-DA-TE SECONDO IL METODO MONTESSORI
- METODO MONTESSORI: COME COSTRUIRE IL BARATTOLO DELLA CALMA (CALMING JAR)
- LEARNING TOWER: LA TORRETTA MONTESSORI PER L’APPRENDIMENTO (FOTO E VIDEO)
- METODO MONTESSORI: COME COSTRUIRE LE TAVOLE PER IMPARARE LA MATEMATICA
- METODO MONTESSORI: LA SCATOLA DEI MISTERI FAI-DA-TE PER IMPARARE A RICONOSCERE GLI OGGETTI
- TORRE ROSA MONTESSORI: COME REALIZZARLA E A COSA SERVE
- METODO MONTESSORI: COME COSTRUIRE LA SCATOLA PER IMBUCARE
Angolo travestimenti e tenda per nascondersi
Spazio permettendo, sarebbe carino creare anche un angolo travestimenti, uno spazio in cui i bambini più grandi possano divertirsi a mascherarsi, provando varie combinazioni. Un gioco molto amato.
Ai piccoli piace anche nascondersi in una tana tutta loro, per questo si potrebbero posizionare anche una tenda, magari in stile teepee.
Si tratta di suggerimenti utili, che in ogni caso vanno adattati alle esigenze dei bambini, ai loro gusti e alla loro personalità. L’importante è creare un ambiente armonioso, naturale, ricco di stimoli che possa aiutare a sviluppare l’autonomia e l’indipendenza, in sicurezza.
“Dobbiamo offrire al bambino un ambiente che egli sia in grado di utilizzare da solo: una piccola panchetta-lavatoio, un cassettone con cassetti che può aprire, oggetti di uso comune che può manipolare, un piccolo letto in cui può dormire la notte sotto una bella coperta che può piegare e stendere senza aiuto. Dobbiamo fornirgli un ambiente in cui possa vivere e giocare; così lo vedremo lavorare tutto il giorno con le sue mani e aspettare con impazienza di spogliarsi da solo e sdraiarsi sul suo lettino”. Maria Montessori
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Francesca Mancuso