I vandali distruggono gli alveari: decine di migliaia di api muoiono sotto la pioggia

Decine di migliaia di api morte dopo che, alcuni vandali, hanno distrutto diversi alveari appartenenti a Jake Knutson, proprietario della Grateful Acres Farm. Non è la prima volta che succede e tutto ciò rappresenta una grave perdita per il nostro Pianeta.

Decine di migliaia di api morte dopo che, alcuni vandali, hanno distrutto diversi alveari appartenenti a Jake Knutson, proprietario della Grateful Acres Farm. Non è la prima volta che succede e tutto ciò rappresenta una grave perdita per il nostro Pianeta.

Non riesce a trattenere il suo amaro sfogo il contadino dello Iowa che ha perso le sue amate api perché tre dei suoi alveari sono stati distrutti con tronchi, mattoni e piccoli blocchi di cemento.

In un post su Facebook scrive:

“L’ uomo oggi fa schifo….. 3 dei nostri più grandi alveari a nord dell’aeroporto di Ankeny sono stati vandalizzati nell’ultima settimana. Le api sono rimaste sotto la pioggia e tutto il miele per i negozi, circa 150 chili è stato depredato da altri alveari della zona.

Ci vuole molto lavoro e denaro per tenere in salute gli alveari e questo atto ha gettato tutto nella spazzatura. Spero che chi l’abbia fatto si sia beccato una buona dose di punture, fatemi sapere se vi viene in mente qualche bambino punto, ci voglio fare due chiacchiere”.

Secondo Jake Knutson, dunque, l’atto vandalico potrebbe essere attribuibile a dei ragazzi o bambini e non è la prima volta che succede, a gennaio scorso v avevamo parlato di cinquanta alveari distrutti e quasi 500mila api uccise nella città americana di Sioux City ad opera di un gruppo di adolescenti di 13 anni accusati poi di vandalismo e scasso.

Un crimine orribile e una situazione priva di senso, soprattutto perché sappiamo quanto siano importanti per il nostro Pianeta le api e come purtroppo siano in uno stato di sofferenza.

All’inizio il contadino non aveva presentato denuncia, ma dopo aver trovato un altro alveare (dopo i primi due rovesciati) completamente distrutto, si è convinto ad andare alla polizia.

“Ho immaginato che fossero bambini curiosi e volevo solo parlare con i loro genitori, ma dopo il recente incidente ho presentato un rapporto della polizia e perseguirò fino quando non li troveranno”, dice.

Questo atto di vandalismo è costato all’uomo circa 500 dollari, ma anche tanto tempo e fatica per garantire benessere alle sue api soprattutto con l’arrivo dell’inverno. Per questo un suo amico ha creato un sostegno su GoFundMe per aiutare la fattoria a recuperare i costi.

alveare distrutto iowa

“Saremo in grado di recuperare, ma sfortunatamente questi atti sembrano diventati una tendenza in crescita. È bene che i genitori insegnino ai propri figli l’importanza delle api”, ha scritto ancora l’uomo.

Le api sono una preziosa risorsa naturale, si stima che il 35% della produzione alimentare dipenda dall’impollinazione degli insetti. Dobbiamo avere a cura il loro futuro perché i cambiamenti climatici e l’abuso di pesticidi stanno minacciando la loro sopravvivenza anche in Europa e in Italia.

alveare distrutto iowa11

Cosa possiamo fare noi?

Per esempio, costruire alveari fai-da-te e hi-tech ispirandoci ad uno dei numerosi progetti presenti in rete, ad esempio al progetto Open Source Beehives, un alveare fai-da-te per le api che è dotato di speciali sensori per offrire agli esperti la possibilità di monitorare lo stato di salute delle api e il loro numero.

O ancora possiamo sensibilizzare i nostri concittadini alla creazione di corridoi ecologici e di habitat naturali per le api, a partire da una maggiore cura degli spazi verdi e, ad esempio, dal recupero delle vecchie ferrovie, come avviene nel Regno Unito.

Decidiamo di abolire definitivamente l’uso di insetticidi nelle nostre case e di pesticidi o erbicidi nell’orto e in giardino per proteggere le api, l’ambiente e tutti gli animali, nell’attesa che vengano messi al bando i neonicotinoidi, pesticidi killer delle api.

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Dominella Trunfio

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