E'allarme per i surgelati contaminati per Listeria in tutta Europa. I Paesi coinvolti sono molti, oltre all'Italia ci sono anche Germania, Regno Unito, Finlandia e Ungheria.
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“Finché i prodotti contaminati sono ancora sul mercato e nei congelatori dei consumatori possono ancora emergere nuovi casi”, mette in guardia l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa). Al momento però, precisa il ministro della Salute Giulia Grillo, “non risultano focolai di Listeria in Italia ed il ritiro dei prodotti è effettuato in via precauzionale”.
Per ora i prodotti ritirarti nel nostro Paese sono alcuni minestroni della Findus e altri venduti nei supermercati Lidl. Ma potrebbero essercene altri nei prossimi giorni.
I minestroni Findus
A procedere al richiamo è stata la stessa Findus a causa della presenza del batterio Listeria Monocytogenes nei fagiolini utilizzati per il prodotto.
A segnalare il maxi richiamo è stato anche il Ministero della salute, che ha reso noti tutti i lotti e i formati ritirati dal mercato a causa della possibile contaminazione.
La decisione volontaria e in via precauzionale di richiamare i minestroni è stata presa da Findus dopo la segnalazione da parte del fornitore Greenyard, sulla potenziale contaminazione da Listeria di una partita di fagiolini.
Dal canto suo, Findus rassicura dicendo che tutti i prodotti ritirati prevedono il consumo solo dopo la cottura. Quest’ultima infatti “annulla ogni potenziale rischio per la salute” spiega.
“Si precisa che questo richiamo precauzionale e su base volontaria si riferisce esclusivamente ai lotti dei prodotti menzionati e non riguarda in nessun modo né altri lotti degli stessi prodotti, né altri prodotti a marchio Findus” prosegue l’azienda.
I prodotti ritirati e i relativi lotti sono i seguenti:
Minestrone Tradizione 1 KG
- L7311
- L7251
- L7308
- L7310
- L7334
Minestrone Tradizione 400g
- L7327
- L7326
- L7304
- L7303
Minestrone Leggeramente Sapori Orientali 600g
- L7257
- L7292
- L7318
- L8011
Minestrone Leggeramente Bontà di semi 600g
- L7306
“Ribadiamo di consumare qualsiasi prodotto Findus solo previa cottura e secondo le modalità indicate sulle confezioni” prosegue.
Per ulteriori informazioni e se siete in possesso dei prodotti in questione, potete contattare il numero verde 800906030 o l’indirizzo mail urgente@findus.it.
Fagiolini e mais Greenyard
Fanno parte dello stesso richiamo dell’azienda belga Greenyard anche i fagiolini e il mais, commercializzati da Lild e ritirati solo in Sicilia. Si tratta del Mais surgelato “Freshona” da 450g con codice a barre 20417963 e del Mix di verdure surgelate “Freshona”,
da 1 kg con codice a barre 20039035.
In Ungheria, l’Agenzia per la sicurezza alimentare ungherese il 29 giugno 2018 ha invitato Greenyard al richiamo delle verdure surgelate prodotte tra il 13 agosto 2016 e il 20 giugno 2018. I prodotti coinvolti includono mais congelato, piselli, fagioli, spinaci.
“Questa misura è presa nel quadro della potenziale contaminazione da listeria di surgelati prodotti nella sua sede di Greenyard in Ungheria a Baja. Si riferisce a un tipo specifico di listeria, che potrebbe provocare rischi per la salute nel caso in cui le verdure surgelate non siano adeguatamente cotte prima del consumo” si legge nel comunicato ufficiale.
Listeriosi, quali sono i rischi?
Il batterio della Listeria Monocytogenes è responsabile della listeriosi che può presentarsi in diverse forme, dalla gastroenterite acuta febbrile che si manifesta poche ore dopo il consumo dell’alimento contaminato a quella invasiva o sistemica, che può provocare problemi più seri.
Sono a rischio soprattutto le donne in gravidanza che di solito manifestano una sindrome simile a quella influenzale con febbre, affaticamento e dolori. Le infezioni contratte in gravidanza possono comportare serie conseguenze sul feto.
Come evitare il batterio?
Con la cottura! Quest’ultima infatti annulla ogni potenziale rischio per la salute.