Sono nati proprio in questi giorni e sono già in fase prova di volo. Parliamo dei fenicotteri rosa che anche quest’anno hanno scelto le Saline di Priolo in provincia di Siracusa per vedere per la prima volta il mondo.
Sono nati proprio in questi giorni e sono già in fase prova di volo. Parliamo dei fenicotteri rosa che anche quest’anno hanno scelto le Saline di Priolo in provincia di Siracusa per vedere per la prima volta il mondo.
A ridosso del petrolchimico di Priolo si trova la Riserva naturale gestita dalla Lipu che ha ricreato un habitat naturale perfetto nel cuore del polo industriale tanto da essere diventato un sito per la nidificazione.
“Le motivazioni che hanno giustificato la creazione della Riserva vanno ricercate da un lato nell’evidente valore di testimonianza di questo lembo superstite di naturalità in una fascia costiera pesantemente trasformata dagli interventi umani, dall’altro nell’interesse oggettivo che hanno ormai anche piccole superfici di zona umida per il mantenimento della ricchezza faunistica del territorio”, scrive la Lipu sul proprio sito web.
La Riserva Naturale orientata Saline di Priolo è stata istituita dalla Regione Siciliana nel 2000 e qui dal 2015, ogni primavera tornano i fenicotteri marcati attraverso un anello di pvc. Ma le difficoltà non mancano, spesso questi splendidi uccelli sono disturbati dalla musica alta della spiaggia adiacente. Nonostante tutto però i fenicotteri adulti aiutano ad allenare i più piccoli come in una sorta di asilo nido.
Sono quasi 300 le coppie che hanno deposto le uova nel cuore della riserva a nord di Siracusa, ma prima del 2015, mai il fenicottero aveva nidificato in Sicilia. “Nell’area sono state censite 216 specie di uccelli, ossia circa il 40% di tutte quelle osservate ad oggi in Italia”.
Da Salina a Riserva naturale
La Riserva Naturale Orientata Saline di Priolo è stata istituita il 28 dicembre del 2000 al fine di salvaguardare l’avifauna migratoria e stanziale. La zona aveva subito pesanti trasformazioni vista la cessazione dell’attività di estrazione del sale.
In questi dieci anni di istituzione il volto della riserva si è trasformato da area industriale ad “Oasi più bella d’Italia”, riconoscimento arrivato, nel 2008 al concorso vota “L’Oasi più Bella d’Italia”, grazie ai voti degli appassionati che frequentano l’area protetta come birdwatchers, fotografi, studenti.
Guardate che meraviglia:
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Dominella Trunfio
Foto: Riserva Saline Di Priolo