Si chiama Gola Up ed è un nuovo percorso alpinistico ai piedi del Bernina che consente di scendere il torrente Scerscen sospesi a filo d'acqua, in un ambiente dai riflessi e colori unici. Se amate l’avventura, questa discesa può essere l’occasione giusta.
Si chiama Gola Up ed è un nuovo percorso alpinistico ai piedi del Bernina che consente di scendere il torrente Scerscen sospesi a filo d’acqua, in un ambiente dai riflessi e colori unici. Se amate l’avventura, questa discesa può essere l’occasione giusta.
È stato inaugurato qualche giorno fa in Valmalenco, in provincia di Sondrio, ma ha già suscitato la curiosità di molti. Gola Up inizia con una scalata di 40 metri in corda doppia ancorati ad un masso ciclopico a strapiombo sulla gola. Prosegue poi lungo corde fisse, zip-line e brevi tratti da percorrere a piedi o con facile arrampicata fino ad uscire dalla forra presso una briglia posta lungo il greto del torrente, dalla quale ci si riporta sul sentiero d’accesso.
“Un percorso alpinistico a basso impatto ambientale che non vuole essere un parco avventura, ma un piccolo stratagemma “alpinistico” per entrare in un mondo naturale insolito, spettacolare e di grande energia che regala momenti di gioia ed emozione con la natura più esclusiva”, scrivono gli ideatori.
Un’attività che non richiede particolare preparazione fisica e adatta a tutte le età, dove i giochi di luce del sole, del cielo, dell’acqua e della terra si confondono creando un’atmosfera particolare. Il tutto accompagnati dalle guide alpine Valmalenco. Non a caso, l’idea di un percorso è proprio delle guide alpine Jacopo Merizzi e Mario Vannuccini.
“Sui dossi di Campo Franscia ho risalito la gola di Val Brutta, esplorato il Cormor e risalito approfittando di un inverno insolitamente gelido nel 2001, anche la gola dello Scerscen. Tutto era gelato, bianco, cristallizzato, fermo. Mi sono trovato ad osservare dal basso un insolito quanto incredibile ponte naturale formato da un masso sospeso tra le sue sponde. L’estate successiva ho indossato una muta e mi sono calato da questo ponte naturale ripercorrendo la gola in discesa come fosse un percorso di canyoning: bellissimo ma pericoloso, troppo pericoloso per via della forte portata d’acqua e delle numerose cascate che si susseguono”, spiega Merizzi.
Guardate che meraviglia:
Ecco perché alla fine l’amministrazione di Lanzada ha sposato il progetto di attrezzare un percorso alpinistico che potesse essere utilizzato per una discesa fuori dall’acqua.
Gola Up è aperto da maggio a ottobre, per maggiori informazioni golaup.lanzada@gmail.com, oppure clicca qui
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Dominella Trunfio