Chi porta gli occhiali è più intelligente. Uno di quei luoghi comuni che potrebbe avere un fondamento scientifico. Almeno secondo un nuovo studio condotto dall'Università di Edimburgo
Chi porta gli occhiali è più intelligente. Uno di quei luoghi comuni che potrebbe avere un fondamento scientifico. Almeno secondo un nuovo studio condotto dall’Università di Edimburgo.
E non si tratta di una piccola ricerca ma di un’analisi che ha coinvolto oltre 300.000 persone di età compresa tra 16 e 102. Non capita tutti i giorni che la scienza abbia la possibilità di affrontare uno stereotipo frivolo, ma ogni tanto succede.
Si tratta infatti del più ampio studio del suo genere, durante il quale i ricercatori scozzesi hanno analizzato i dati cognitivi e genetici di 300.486 persone di tutte le età. Sono rimasti anch’essi sorpresi della loro scoperta ma i numeri parlano chiaro: le persone più intelligenti, in media, avevano più probabilità di avere geni che indicavano che avrebbero portato gli occhiali.
In realtà, questo non era l’obiettivo principale dello studio, che si è concentrato sulla funzione cognitiva generale, un tratto umano associato a molti aspetti della nostra vita. I ricercatori hanno combinato dati cognitivi e genetici dai consorzi CHARGE e COGENT e UK Biobank trovando 148 loci del genoma associati alla funzione cognitiva generale.
Il locus genico designa la posizione di un gene o di un’altra sequenza significativa all’interno di un cromosoma. In base a essi, si possono conoscere varianti associate a disturbi neurodegenerativi e dello sviluppo neurologico, malattie fisiche e psichiatriche.
Alcune persone hanno una funzione cognitiva superiore ad altre. Queste differenze individuali sono abbastanza persistenti nel corso della vita dalla tarda infanzia in poi. Gli scienziati hanno testato le correlazioni genetiche tra la funzione cognitiva generale e 52 tratti relativi alla salute.
Secondo il team di studio, c’è una probabilità del 28% in più che le persone con livelli cognitivi più alti abbiano bisogno di una qualche forma di correzione della vista. In altre parole, quasi un terzo delle persone con livelli cognitivi più alti avrà probabilmente bisogno di occhiali o lenti a contatto.
Tuttavia, valutare l’intelligenza semplicemente dal DNA può non essere sufficiente.
Lo studio è stato pubblicato su Nature.
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