Il tema del mare e la natura che si intreccia con il paesaggio urbano. Torna la Beaufort 2018, la triennale di arte contemporanea che si svolge lungo la costa belga. Giunta alla sua sesta edizione, promette di lasciare i visitatori a bocca aperta. Ecco qualche anticipazione.
Il tema del mare e la natura che si intreccia con il paesaggio urbano. Torna la Beaufort 2018, la triennale di arte contemporanea che si svolge lungo la costa belga. Giunta alla sua sesta edizione, promette di lasciare i visitatori a bocca aperta. Ecco qualche anticipazione.
Installazioni di artisti internazionali che saranno collocate in diverse città, sono diciotto in tutto realizzati da altrettanti mani sapienti. L’appuntamento è dal 30 marzo fino al 30 settembre, sei mesi in cui la parola d’ordine sarà arte. Un museo a cielo aperto che quest’anno omaggia proprio il mare, in un’atmosfera particolare dal carattere bohémien. Ne è convinta la curatrice Heidi Ballet:
“I luoghi di mare sono molto aperti e anche un po’ anarchici, e le persone che vivono qui spesso guardano le cose da una prospettiva diversa: il modo in cui osservano il mondo è spesso condizionato dal fatto che cercano sempre di rimanere in contatto con ciò che sta al di là dell’orizzonte. Questo vale anche per la costa del Belgio. E il progetto di quest’anno si concentra sulle contraddizioni dei luoghi di mare, che hanno fornito così tanti spunti agli avventurieri, ai surrealisti, agli anarchici, e s’interroga anche sull’odierna importanza delle sculture negli spazi pubblici”.
Secondo l’assessore al turismo della Regione di West-Vlaanderen, Franky De Block:
“La Triennale è anche un modo per far rivestire alla costa belga un ruolo da protagonista come destinazione culturale. Beaufort mette insieme l’arte e il mare e questa è una cosa unica”.
Gli artisti scelti sono: Kader Attia e Nina Baier (per la sede di Nieuwpoort), Guillaume Bijl e Simon Dybbroe Møller (Middelkerke-Westende), Jos de Gruyter e Harald Thys (De Panne), Edit Dekyndt e Stief DeSmet (Ostenda), Jason Dodge, Anne Duk Hee Jordan e Jean-François Fourtou (Knokke-Heist), Ryan Gander (Koksijde), Iman Issa, Basim Magdy e Katja Novitskova (Bredene), Rotor (Zeebrugge), Frederik van Simaey, Leon Vranken e Xu Zhen (De Haan-Wenduine). La Triennale di Beaufort è organizzata in collaborazione con la provincia di Weest-Vlaanderen, con i comuni di De Panne, Kooksijde, Nieuwpoort, Middelkerke, Ostenda, Bredene, De Haan-Wenduine, Bruges, Knokke-Heist, e con Westtoer, Le Soir, DM, Radio 1, Focus WTV.
Ecco un assaggio delle opere:
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