Cielo di gennaio sotto una pioggia di stelle cadenti: con i pleniluni alle estremità del mese (2 e 31), la metà del mese sarà particolarmente favorevole all’osservazione delle meteore Delta Cancridi (max 16/17 gennaio), Alfa Canis Minoridis (max 16/17 gennaio) e Alfa Idridi (max 18/19 gennaio)
Cielo di gennaio sotto una pioggia di stelle cadenti: con i pleniluni alle estremità (2 e 31), la metà del mese sarà particolarmente favorevole all’osservazione delle meteore delta Cancridi (max 16/17 gennaio), alfa Canis Minoridis (max 16/17 gennaio) e alfa Idridi (max 18/19 gennaio).
Tre notti romantiche in arrivo, con luna favorevole perché lontana dalle due fasi di piena del 2 e 31 gennaio. In realtà le delta Cancridi sono attive già da Capodanno e lo saranno fino a fine mese, mentre le Alfa Idridi hanno iniziato la loro attività il 5 gennaio, per proseguire fino al 14 febbraio, ma osserveremo il loro massimo il 16 per le delta Cancridi e alfa Canis Minoridi e il 18 per le Alfa Idridi.
Considerate correnti minori, è vero, ma con un cielo sereno le speranze sono ottime. In particolare, come osserva l’Uai, le delta Cancridi mostrano un radiante diffuso (nella costellazione del Cancro da cui prendono il nome) con meteore lente e in maggioranza deboli, ma anche con occasionali bolidi di origine asteroidale.
Il radiante, visibile per tutta la notte, culmina verso mezzanotte a quasi 65° sull’orizzonte e la notte tra il 16 e il 17 gennaio avremo il picco in completa assenza della Luna.
Analogamente, e sempre nella stessa porzione di cielo, le alfa Canis Minoridis avranno il radiante visibile per tutta la notte (nella costellazione del Cane Minore), che culminerà verso mezzanotte e sarà a quasi 60° sull’orizzonte. Stesso picco, stessa porzione di cielo. Stelle cadenti a pioggia. Nella mappa il cielo del 17 gennaio alle 0.15 circa.
E non finisce qui, perché due notti dopo, il 18 del mese, non mancheranno le alfa Idridi, che si irradiano idealmente dalla costellazione dell’Idra. Anche queste meteore sono generalmente considerate minori, ma in quasi totale assenza di Luna l’osservazione sarà particolarmente favorevole. Nella mappa il cielo del 18 gennaio alle 23.30 circa.
Desideri alla mano, buona visione!
Roberta De Carolis