Listeria nella ricotta di pecora. Nuova allerta alimentare da parte del Ministero della salute, che ha richiamato un lotto di ricotta per la presenza del batterio Listeria Monocytogenes
Listeria nella ricotta di pecora. Nuova allerta alimentare da parte del Ministero della salute, che ha richiamato un lotto di ricotta per la presenza del batterio Listeria Monocytogenes
Il prodotto oggetto di richiamo è marchiato Oro Brand ed è prodotto da Pericu Salvatore a Ozieri, in provincia di Sassari. La ricotta di pecora ritirata dal mercato è la confezione da 2,9kg contraddistinta dalla data di scadenza 07/11/2017.
Come motivo del richiamo, il Ministero segnala la presenza del batterio:
- “Sospetta presenza di Listeria Monocytogenes, rilevata in prodotti provenienti dallo stabilimento In.Ca.s Srl come da allerta 336520 del 23/08/2017”.
Come spiega l’Istituto Superiore di Sanità, il batterio è responsabile della listeriosi, un’infezione dovuta all’ingestione di cibo contaminato. Il batterio si trova comunemente nel suolo, nell’acqua, nella vegetazione e nelle feci di numerose specie animali e può contaminare qualunque livello della catena di produzione e consumo degli alimenti.
La listeriosi può manifestarsi come gastroenterite acuta febbrile. Le donne in gravidanza di solito manifestano sintomi simili a quelli influenzali con affaticamento e dolori. Soprattutto questa categoria di persone devono fare molta attenzione visto che la listeriosi in gravidanza può comportare serie conseguenze sul feto (morte fetale, aborto, parto prematuro, o listeriosi congenita). In soggetti adulti immuno-compromessi e anziani, la listeriosi può causare meningiti, encefaliti, gravi setticemie.
Se avete acquistato questo prodotto non consumateli e riportatelo indietro per ottenere un cambio o un rimborso.
Francesca Mancuso