Nel Canton Ticino si estende il Parco botanico di San Grato, 62mila metri quadri in cui ammirare la più grande collezione di specie di azalee, rododendri e conifere di tutta la regione Insubrica.
Azalee e rododendri, agrifogli e conifere: hai appena varcato la soglia della verde Svizzera ed è lì ad aspettarti la vegetazione del Parco di San Grato. Appena fuori il paese di Carona, infatti, nel Canton Ticino, tra la cima del Monte San Salvatore e il Monte Arbostora, si estende il Parco botanico di San Grato, 62mila metri quadri in cui ammirare la più grande collezione di specie di azalee, rododendri e conifere di tutta la regione Insubrica.
Vale davvero la pena fare una passeggiata in questa meraviglia che si trova ad una manciata di chilometri da Lugano. Potrai godere e ammirare lo strepitoso panorama sul lago e sulle vette della catena alpina e un tappeto di fiori multicolori che tra aprile e maggio hanno il loro exploit di profumi.
Per accedere al Parco San Grato, che quest’anno compie 60 anni, si percorre il cosiddetto “sentiero dei fiori”, che prende inizio dalla cima del Monte San Salvatore e va in direzione del parco, attraversando il centro di Carona.
Una volta all’interno, non sarà difficile districarti tra i 5 chilometri e mezzo di sentieri, suddivisi per percorsi tematici. I sentieri propongono diversi temi e ognuno di essi ti farà conoscere e apprezzare il Parco sotto aspetti differenti, capaci di rinnovarsi con ritmi stagionali. Il Parco è aperto tutto l’anno e l’ingresso è gratuito e potrai scegliere il percorso più idoneo per te e per i tuoi bimbi, seguendo il corrispondente simbolo colorato.
Sul sentiero botanico, di circa 1,7 chilometri, alcuni pannelli portano le informazioni sulla vegetazione ornamentale e spontanea. Le conifere e le latifoglie sparse sul percorso sono contrassegnate dalla nomenclatura in latino, in italiano e in tedesco, mentre una mappa dei continenti ne segna le provenienze.
Lo strepitoso sentiero panoramico di circa 2 chilometri unisce i diversi punti panoramici e su alcuni pannelli sono indicate le cime più note e le località della regione transfrontaliera. È adatto anche ai pic-nic.
Il sentiero relax, di circa 1,5 chilometri, è per chi vuole godere delle meraviglie del posto con più comodità, con percorsi più pianeggianti e confortevoli.
Il sentiero della fiaba è invece un percorso di lunghezza limitata (circa 250 metri) e in prossimità del parco giochi. Qui è illustrata con pannelli e figure la fiaba dell’azalea che incanterà i bimbi facendo scoprire loro il significato di questo fiore.
Con il sentiero artistico vivrai un viaggio unico tra le sculture di arte contemporanea che periodicamente vengono aggiunte all’interno del parco, dalle distese fiorite e campi aperti fino alla sommità del parco.
Infine, il percorso sensoriale è una delle ultime novità e l’occasione buona per stimolare i propri sensi ed immergersi in un’altra dimensione. Ben 19 stazioni contenenti diversi materiali naturali ti avvolgeranno in sensazioni che credevi perse, risvegliando percezioni sopite e mettendoti in pace con il mondo.
I 60 anni del Parco
Nel 2017 il parco festeggia il suo 60° anniversario. Per l’occasione, con eventi e celebrazioni si ricorderà il 1957 e l’industriale Luigi Giussani che fondò questo paradiso.
Fino a fine ottobre, nel giardino botanico e a Carona si terranno concerti, mostre, jazz matinée, lezioni di yoga nel parco e visite guidate.In ogni caso, ricorda che il Parco di San Grato è aperto tutto l’anno ad ingresso gratuito. Su richiesta è possibile effettuare una visita con guida.
È raggiungibile in auto, con parcheggio vicino alla piscina di Carona, oppure con l’autopostale linea 434 Lugano-Carona.
E se è da queste parti che vuoi sostare anche per la notte, non ti rimane che decidere qual è la soluzione ideale. Dai campeggi agli hotel a cinque stelle, dagli agriturismo alle classiche capanne alpine, il Canton Ticino e tutta la Svizzera sono il luogo perfetto per magiche notti di relax e per tutti gli #INNAMORATIDELLASVIZZERA.