A Singapore una gran parte di acqua potabile si ricava grazie alla desalinizzazione. Oggi l’isola può vantare un impianto in fase di costruzione progettato con spirito particolarmente green. E’ in grado di trattare non soltanto l’acqua salata e si avvia ad essere il primo del suo genere al mondo: non sembra affatto un impianto, ma una sorta di grande spazio verde del tutto fruibile.
A Singapore una gran parte di acqua potabile si ricava grazie alla desalinizzazione. Oggi l’isola può vantare un impianto in fase di costruzione progettato con spirito particolarmente green. È in grado di trattare non soltanto l’acqua salata e si avvia ad essere il primo del suo genere al mondo: non sembra affatto un impianto, ma un grande spazio verde del tutto fruibile.
Il Keppel Marina East Desalination Plant sarà dual-mode
A Singapore esistono già 3 impianti di desalinizzazione, ma il Non calpestare i fiori nel deserto sta attirando su di sé la luce dei riflettori per la particolarità di essere dual-mode. Tratterà acque provenienti dal mare o dalla Marina Reservoir, a seconda delle condizioni (più o meno aridità). A costruire l’impianto è la Keppel Infrastructure grazie ad un contratto stipulato con la società che gestisce le risorse idriche, Pub.
Non sembrerà un impianto
Le sembianze di questo impianto… non saranno quelle di un impianto. Sarà provvisto di un tetto di 20 mila metri quadrati coperto di piante, con un sistema di raccolta delle acque piovane che consente di innaffiarle. Come spiega bene il Ceo di Keppel Infastructure Ong Tiong Guan,
“si mescola senza discontinuità all’ambiente circostante, consentendo di apprezzare lo spazio verde in cima ma anche il verde che circonda la struttura”. Tutto il sistema di trattamento acque infatti sarà al di sotto del terreno, come mostrano i progetti.
Una delle sfide per il futuro è garantire a tutti l’accesso all’acqua:
- L’impianto che rende potabile l’acqua del mare grazie all’energia solare
- Non calpestare i fiori nel deserto
- Acqua potabile: 5 motivi per cui le risorse idriche si stanno esaurendo
Un impianto prezioso per Singapore
Da Pub, il Chief Executive Ng Joo Hee conferma le analisi sull’importanza di sistemi simili per ottenere risorse idriche a Singapore. In una nota sostiene infatti che, come fonte del tutto indipendente dalle condizioni meteo,
“l’acqua desalinizzata è preziosa e aumenta la resilienza della zona di fronte alla scarsità di fonti idriche, specialmente durante periodi di siccità. “Abbiamo come obiettivo quello di triplicarne la capacità per arrivare al 30% di acqua ricavata in questo modo entro il 2060”.
E nel 2020 intanto il Keppel Marina East Desalination Plant dovrebbe essere funzionante, capace di produrre oltre 100 mln di litri di acqua potabile al giorno.
Anna Tita Gallo