Dopo il “francobollo dell’amore”, ecco un rimedio del tutto naturale al problema della disfunzione erettile. Si tratta del semplice caffè che, se bevuto nella giusta misura e associato ad attività fisica, risulta essere amico dell’erezione e della fertilità maschile.
Dopo il “francobollo dell’amore”, ecco un rimedio del tutto naturale al problema della disfunzione erettile. Si tratta del semplice caffè che, se bevuto nella giusta misura e associato ad attività fisica, risulta essere amico dell’erezione e della fertilità maschile.
Secondo uno studio della Società Italiana di Andrologia (SIA) oltre alla dieta mediterranea anche l’utilizzo del caffè e un po’ di sano movimento possono aiutare gli uomini ad avere migliori performance tra le lenzuola favorendo anche il numero e la qualità degli spermatozoi.
Gli esperti SIA, riuniti in occasione del loro Congresso Nazionale, confermano che si possono bere 3 tazzine di caffè al giorno senza avere rischi sulla fertilità ma anzi addirittura traendo alcuni benefici. Il caffè unito a diecimila passi quotidiani sarebbe un rimedio naturale efficace in molti casi contro la disfunzione erettile. Queste abitudini, secondo lo studio, risolverebbero il problema di impotenza nel 16% dei casi dopo 3 mesi mentre nel 48% si ottiene comunque un miglioramento delle condizioni.
“La caffeina è un inibitore aspecifico delle fosfodiesterasi che aumenta la concentrazione del GMP ciclico ‘messaggero’ del segnale di vasodilatazione e di rilassamento del tessuto erettile. In pratica può agire come un ‘viagra naturale’ anche se in modo meno esclusivo e selettivo sul pene. Ciò comporta la riduzione fino a un terzo del rischio di disfunzione erettile in chi consuma fino a tre tazzine rispetto a chi non beve caffè o ne beve una quantità superiore. La caffeina va così ad aggiungersi alle sostanze che favoriscono il benessere sessuale, molte delle quali sono contenute nei cibi della tradizione italiana: la dieta mediterranea aumenta infatti dal 72 al 95% la quota di spermatozoi sani e di elevata qualità, stando ad uno studio italiano discusso durante il congresso” ha dichiarato il presidente SIA, Alessandro Palmieri.
Ancora più importante risulta essere poi il movimento, la sedentarietà è infatti nemica della nostra salute e nel sesso maschile può portare anche a disfunzione erettile e problemi di fertilità. Per aiutare gli uomini a monitorare il loro moto quotidiano la SIA, e nello specifico il consigliere Andrea Salonia, ha ideato la pasSIApp un’applicazione gratuita che serve a monitorare ogni giorno i passi che si compiono con l’obiettivo di superare i 10mila raccomandati.
Un’abitudine sbagliata che può peggiorare l’erezione e anche mettere a rischio la buona salute degli spermatozoi è invece quella del fumo: 10 sigarette al giorno o più fanno aumentare del 30% il rischio impotenza.
I cibi che favoriscono la fertilità
A tutti gli uomini che vogliono diventare papà, gli esperti e in particolare il dottor Fabrizio Scroppo della SIA, consiglia di mettere più spesso in tavola alimenti ricchi in antiossidanti, vitamine A e C, beta-carotene e licopene ovvero:
- agrumi
- pomodori
- carote
- verdure a foglia verde
Ma anche cibi ricchi in zinco e omega 3 che migliorano la mobilità e la qualità degli spermatozoi. Via libera dunque a:
- uova
- fagioli
- latticini scremati
- frutta secca
- pesce
- ostriche
Se il problema più specifico è proprio l’erezione, l’esperto consiglia invece alcuni cibi che la favoriscono in quanto stimolano gli ormoni sessuali maschili, agiscono da vasodilatatori o aiutano la circolazione. Tra questi:
Se volete conoscere altri rimedi contro la disfunzione erettile leggete anche:
Anche in questo caso lo stile di vita e le giuste abitudini alimentari possono fare la differenza!