Festa nazionale dei piccoli comuni, itinerari speciali alla scoperta dei borghi italiani

Dal 2 al 4 giugno i borghi italiani celebrano la Festa nazionale dei piccoli comuni, un evento nato per valorizzare il paesaggio, la storia, la cultura e le tradizioni millenarie.

Dal 2 al 4 giugno i borghi italiani celebrano la Festa nazionale dei piccoli comuni, un evento nato per valorizzare il paesaggio, la storia, la cultura e le tradizioni millenarie.

Un’idea per il 2 giugno. Un ricco programma anche per questa 14esima edizione indirizzata a tutti i piccoli comuni che possono sia aderire istituzionalmente, sia promuovere un evento sul territorio con un programma o con una passeggiata di bellezza che descriva i siti di valore del proprio territorio da conoscere o le produzioni di qualità da assaporare.

Voler bene all’Italia è promossa da Legambiente insieme a un vasto comitato con il patrocinio del ministero per i Beni culturali, dell’Ambiente, delle Politiche Agricole e del Dipartimento per gli Affari regionali della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Non dimentichiamo poi che il Mibact ha dichiarato il 2017 come l’Anno dei borghi, una grande opportunità per raccontare tutta la ricchezza del nostro Paese e lavorare sulle potenzialità di sviluppo di un futuro green e innovativo.

Per questo, per tutto il ponte della Festa della Repubblica, sono previsti itinerari speciali, visite guidate e aperture straordinarie per condividere il patrimonio di storia, tradizioni e natura dei nostri territori.

“Vogliamo testimoniare il valore dei territori invitando le comunità a organizzare iniziative e attività per far conoscere le bellezze dei territori e proponendo programmi che preferibilmente sviluppino piccoli itinerari alla scoperta di un monumento di interesse artistico, di un prodotto tipico, di un antico mestiere, una riserva: una cosa unica da poter annoverare a simbolo di bellezza e identità” dice Rossella Muroni, presidente di Legambiente.

roseto capo spulico

I Borghi in festa

Pollica, Pantelleria, Melpignano, Buccino, Biccari, Masullas, Montesegale, Roseto Capo Spulico, Castel del giudice, Stroncone, San Leo, i comuni dell’Ecomuseo della Valle dell’Aso, del Parco del Beigua e delle Cinque terre sono solo alcuni dei numerosi piccoli comuni che aderito all’iniziativa.

Molti appartengono alla rete dei Borghi Autentici d’Italia una rete di comunità ospitali e buone pratiche; in questa edizione ci sarà poi un focus speciale su ‘Appennino Porte Aperte’, con l’idea di riattivare un turismo dolce per rientrare nei luoghi colpiti dal sisma e dare un nuovo impulso ad economie fragili.

E ancora grazie all‘Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche, un’attenzione particolare sarà dedicata ai comuni della dorsale appenninica, come Pietralunga, Aielli, Berceto, Moliterno o Spinete con centinaia di camminate solidali.

Altri meravigliosi borghi:

Le passeggiate andranno a contribuire alla raccolta fondi ‘La Rinascita ha il Cuore Giovane’, destinata a sostenere i giovani imprenditori dell’area del centro Italia colpita dalle scosse di terremoto di agosto e ottobre scorsi, che hanno deciso di restare dove sono nati, scommettendo sulle bellezza, la qualità e sul territorio.

Per conoscere l’iniziativa più vicina a te clicca qui.

Dominella Trunfio

Foto

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