Mindfulness per supermamme: come alleggerire la tua giornata in 65 mosse

Un manuale divertente, facile, pieno di consigli pratici edito da Il Punto di Incontro: "Supermamme e mindfulness" di Shonda Moralis spiega, con tanti esempi pratici e consigli, perchè ogni mamma dovrebbe praticare la mindfulness. Le pause consapevoli e il pochissimo tempo necessario.

Diciamocelo, onestamente: chi – se non una mamma – è sempre di corsa, presa da mille cose da fare, tra figli, casa e magari anche lavoro e magari anche compagno e/o padre dei suoi figli? Serve rallentare. Una pausa. Un attimo di relax. Meglio se mindfulness.

Di mindfulness negli ultimi tempi si sente parlare sempre più spesso; non è una vera e propria meditazione ma (più) una pratica per portare la nostra attenzione, intenzionalmente e gentilmente, nel momento presente. Secondo Shonda Moralis – psicoterapeuta specializzata in disturbi legati allo stress e in terapia basata sulla mindfulness – è perfetta per ogni mamma: lo racconta nel suo “Minfulness per supermamme – Prendi fiato! 65 strategie per alleggerire la tua giornata” (linkaffiliazione) (il libro, disponibile anche in versione ebook, è appena uscito dai tipi delle Edizioni Il Punto d’Incontro).

Se pure parrebbe impossibile – in un’agenda piena di impegni da prole variamente scalmanata (con affetto, ovviamente) e lavori domestici vari, bambini da accompagnare a scuola e/o che si svegliano nel cuore della notte e ci si deve alzare, lavoro da portare a termine, e poi la cena, i figli da mettere a letto e via discorrendo, insomma dentro al normale tran-tran quotidiano -, insomma se pure sembrerebbe a prima vista un progetto quasi irrealizzabile per oggettiva mancanza di tempo, anche una mamma può darsi alla mindfulness. Anzi: dovrebbe.

Una prima buona notizia, rivelata dall’autrice, è che bastano 5 minuti al giorno. Sissignori, solo cinque minuti: lo dice la scienza. I benefici si vedono dopo pochissimo tempo: aumentano la capacità di attenzione e l’ottimismo, l’amore e l’autostima, la gratitudine e lo stupore; si riducono l’ansia e la depressione, viene indotto un generale stato di benessere. Si rinforza pure il sistema immunitario. Infine, la mindfulness consente di tornare in contatto con se stessi: con quel centro dove si trovano le proprie risposte e la visione personale.

Che si può volere di più? Bisogna cominciare, quindi. Organizzare una routine giornaliera facilmente sostenibile (quando, dove, come praticare questi 5 minuti di mindfulness), motivarsi (a volte servirà ricordarsi che questo tempo serve, davvero, per rinforzare il proprio cervello, ricentrarsi e trovare nuove energie ed è qualcosa che fa bene a se stesse ma ne beneficerà pure la famiglia) e soprattutto divertirsi, nel farlo.

C’è poi un altro suggerimento, prezioso: adottare “pause consapevoli”; tra queste c’è la FNAP: Fermati, Nota, Accetta e Presta attenzione al tuo respiro. Le pause consapevoli permettono di allontanarsi un attimo dal vortice del momento per osservarlo da un’altra angolazione e trovare così la risposta migliore, non reattiva. Aiutano a vedere il bello, le opportunità presenti anche nelle fatiche: l’autrice spiega come trovarle, all’interno di una giornata piena di impegni e attività non solo dell’impegnativo compito di essere genitore.

mindfulness per supermamme

Il mio obiettivo – spiega Shonda Moralis – è insegnare alle supermamme dei modi semplici per vivere con più consapevolezza, più pace e più energia. Parto dalla mia esperienza personale: quando ti senti equilibrata, la tua famiglia raccoglie i frutti dell’avere una mamma che sta costruendo e dando forma a un modo di vivere più presente, grato e gioioso. Dobbiamo chiederci sinceramente cosa possiamo desiderare più di questo per i nostri figli, per le nostre famiglie e per noi stesse”. Non mancano – in questo libro che si legge davvero facilmente e strappa spesso un sorriso – neppure i racconti di storie vissute, di mamme e mindfulness nella vera vita quotidiana, e dei risultati ottenuti: perché la teoria va bene ma è solo la pratica che poi fa la differenza. E gli esempi altrui aiutano.

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Ps: va da sé che tutto quanto detto sopra vale anche per i papà: pure loro possono attingere a piene mani a tutti i consigli forniti dalla Moralis per praticare mindfulness. Con benefici, come sempre, assicurati. Per tutti.

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Anna Maria Cebrelli

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