Come conservare i funghi porcini freschi, raccolti o acquistati: i metodi migliori per averli tutto l'anno, anche fuori stagione.
Indice
Chi ama i funghi porcini li vorrebbe gustare anche fuori stagione, quando non ha la possibilità di raccogliere i funghi freschi. I funghi porcini si possono conservare in modi diversi in modo da averli a portata di mano per cucinare in qualsiasi momento.
Di solito i funghi porcini vengono conservati, anche a lungo, grazie all’essiccazione, per mantenerne al meglio il sapore. In altri casi i funghi porcini servono per arricchire la dispensa creando barattoli di funghi sott’olio o sott’aceto ma anche salse per condire.
Ecco alcune idee e ricette per conservare i funghi porcini tutto l’anno.
Leggi anche: FUNGHI PORCINI: 20 RICETTE PER TUTTI I GUSTI
Funghi porcini essiccati
Essiccare i funghi porcini è molto vantaggioso perché permette di mantenere inalterate le loro qualità e proprietà. È molto comodo prepararli se si ha a disposizione un essiccatore o un essiccatore per funghi, soprattutto quando il raccolto dei funghi porcini è abbondante e si devono gestire grandi quantità. L’essiccatore elettrico si può utilizzare non solo con i funghi ma anche per essiccare frutta e verdura.
Per essiccare i funghi porcini con l’essiccatore, puliteli bene eliminando la terra con un panno umido, senza lavarli. Tagliateli a fette sottili di circa 5 mm e disponeteli nei vassoi dell’essiccatore, facendo attenzione a non sovrapporli. Impostate la temperatura a 40-50°C e lasciateli essiccare per 8-12 ore, controllando che diventino secchi e croccanti. Una volta pronti, potete conservarli in barattoli di vetro o sacchetti ermetici.
Funghi porcini sott’olio
Un altro metodo molto comune per conservare i funghi porcini è la preparazione sott’olio che permette di avere a disposizione questi funghi per poi utilizzarli soprattutto come antipasto o come condimento, ad esempio sulla pizza.
Per preparare i funghi porcini sott’olio, puliteli accuratamente eliminando la terra con un panno umido e tagliateli a pezzi. Sbollentateli in acqua e aceto per circa 5 minuti, poi scolateli e lasciateli asciugare bene su un canovaccio. Una volta asciutti, disponeteli in barattoli sterilizzati, alternando con aromi come aglio e pepe. Coprite completamente con olio extravergine d’oliva, assicurandovi che non restino bolle d’aria. Chiudete i barattoli e conservateli in un luogo fresco e buio.
Funghi porcini sott’aceto
I funghi porcini si possono conservare sott’aceto senza problemi scegliendo, a seconda delle ricette, ingredienti come aceto di vino rosso e aromi come foglie di alloro o chiodi di garofano, utili per insaporire la vostra conserva di funghi.
Funghi porcini congelati crudi
Altre indicazioni utili per la conservazione dei funghi riguardano il congelamento. I funghi si possono conservare congelati direttamente da crudi oppure dopo la cottura e in entrambi i casi è necessario seguire alcuni accorgimenti importanti, in modo da conservare i funghi sempre in completa sicurezza. Pulite i funghi dalla terra con un coltello e poi passateli con un panno umido. Avvolgete ogni fungo singolarmente nella pellicola trasparente e applicate un’etichetta con la data, oppure mettetene una porzione adatta a una ricetta in un sacchetto da congelamento, sempre etichettato. Riponete i funghi nel congelatore, dove possono essere conservati fino a 6-7 mesi, o massimo un anno per mantenere al meglio sapore e aroma. Quando vi serviranno, scongelateli per circa 10 minuti prima di tagliarli e cucinarli. Alcuni preferiscono affettarli prima di congelarli, così da averli pronti all’uso.
Funghi porcini congelati cotti
Questo è uno dei metodi migliori per conservare i funghi. Cucinateli come preferite e riponeteli in piccole vaschette da congelamento, in porzioni da 2-3 persone, così potrete scongelare solo la quantità necessaria. All’occorrenza, basteranno pochi minuti di cottura, giusto il tempo per scongelarli. È consigliabile cuocerli semplicemente con olio e aglio per 15-20 minuti, salandoli leggermente, in modo che possano essere utilizzati in diverse ricette dopo lo scongelamento.
Funghi porcini in polvere
Questa idea permette di avere sempre a disposizione l’aroma dei funghi porcini per insaporire qualsiasi ricetta che richieda un tocco di gusto in più, ad esempio una zuppa o un secondo piatto. In questo caso si tratta di far essiccare i funghi porcini freschi. Quando saranno completamente asciutti li potrete ridurre in polvere con il frullatore o il robot da cucina.
Funghi porcini al naturale
Pulite i funghi, tagliateli a pezzi e sciacquateli rapidamente. Asciugateli bene e disponeteli nei vasi, alternando strati di sale. Riempite i vasi con acqua, lasciando mezzo centimetro dal bordo, e chiudeteli ermeticamente. Sterilizzate i vasi facendoli bollire per 150-180 minuti in una pentola, coperti d’acqua. Lasciate raffreddare nella pentola, poi asciugate i vasi e conservateli in un luogo fresco e asciutto. Consumate entro 18 mesi.
Quali sono le vostre ricette per conservare i funghi porcini?
Ti potrebbe interessare anche: