Il 16 novembre si celebra la giornata mondiale della filosofia, una materia sottovalutata che andrebbe insegnata fin dalle scuole elementari e non solo perché stimola alla riflessione
Introdurre gli elementi e i principi della filosofia sin dalla scuola primaria per avvicinare i bambini alla storia del pensiero e alle grandi tematiche della vita. L’idea si sta diffondendo sia in Italia che all’estero per cui in alcune classi è arrivata l’ora di filosofia per i bambini.
Non si tratta, nel caso dei bambini, di introdurre la filosofia a scuola come una materia di studio pesante e faticosa, ma di stimolare i bambini alla riflessione sulle grande domande e questione della vita: l’uguaglianza, il rispetto dei diritti umani, la libertà di scelta, da dove veniamo e qual è lo scopo della nostra esistenza.
La conoscenza, il pensiero, la mente e la ricerca della verità sanno affascinare molto i bambini soprattutto se questi concetti e temi vengono spiegati in modo semplice e adatto alla loro età.
Negli anni sono stati pubblicati dei veri e propri studi sull’importanza di insegnare la filosofia ai bambini. Ad esempio, i ricercatori della Durham University hanno scoperto che la filosofia può aiutare i bambini a migliorare sia le abilità matematiche sia le abilità linguistiche. Il miglioramento dei voti in matematica e sulla capacità di lettura è risultato evidente nei bambini di 48 scuole del Regno Unito che hanno partecipato allo studio.
È nato così Philosophy For Children per avvicinare i bambini alla filosofia. Ci si è resi conto, portando la filosofia tra i bambini, che i giovanissimi studenti che provengono da contesti sociali difficili sono coloro che traggono più giovamento dagli insegnamenti, probabilmente perché si sentono supportati e liberi di esprimersi.
L’Italia ha partecipato al Philosophy For Children P4C che segue gli standard internazionali condivisi per formare insegnanti che siano in grado, a livello pedagogico e educativo, di trasmettere la filosofia ai bambini.
Un progetto che ha avuto successo perché non è basato su noiose lezioni di filosofia. Al centro delle lezioni infatti troviamo le domande, i pensieri e le riflessioni dei bambini. Il ruolo dell’insegnante è creare un ambiente aperto al dibattito e al confronto tra le idee esposte dagli stessi alunni.
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Introdurre la filosofia nella scuola primaria è positivo perché aiuta i bambini a:
- Incoraggiare il dialogo
- Favorire il confronto con gli altri
- Dare libertà di espressione delle proprie idee
- Migliorare le abilità linguistiche
- Migliorare le abilità matematiche
- Ottenere voti migliori a scuola
- Supportare le abilità logiche
- Favorire il ragionamento
- Ampliare la capacità di interagire con gli altri
I bambini imparano ad ascoltare gli altri, ad accettare di confrontarsi con le loro opinioni e a concludere in modo pacifico uno scontro o una lite. Ai bambini viene insegnato che tutte le opinioni hanno un valore e devono essere ascoltate prima di esprimere il proprio punto di vista, anche quando è contrastante. In questo modo si sentono liberi di esprimersi in libertà e capiscono quanto sia importante ascoltare e prestare attenzione a ciò che gli altri hanno da dire.
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