Freddo e gelo: come difenderci. Occhio al rischio fratture per gli anziani

Italia nel gelo: a causa del ghiaccio che si è formato sulle strade, gli ospedali, soprattutto del Sud, stanno registrando un boom di accessi per fratture.

L’Italia è nella morsa del gelo e non se la passano bene gli anziani, che, oltre all’influenza, devono fare i conti anche con eventuali fratture.

Il clima polare che in questi giorni ha portato freddo intenso e neve in tutta la Penisola rischia infatti di mettere in serio pericolo la salute soprattutto di bambini e anziani, con un netto peggioramento dei sintomi influenzali, colpendo soprattutto le vie respiratorie, l’apparato cardiovascolare, i muscoli e le ossa.

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E le ossa sono un serio problema: a causa del ghiaccio che si è formato sulle strade, gli ospedali, soprattutto del Sud, stanno registrando un boom di accessi per fratture.

A lanciare un appello ci pensa il dottor Claudio Cricelli, presidente della Simg, la società italiana di Medicina Generale, che ammonisce: “Gli anziani non devono uscire di casa”, sottolineando che il freddo è un pericolo più grande del caldo. “Ci premuniamo di lanciare allarmi durante le ondate di calore in estate ma il freddo è un pericolo più grande, causa più vittime soprattutto fra gli anziani”, commenta Cricelli. In più, il freddo siberiano di questi giorni si accompagna ad una grande recrudescenza delle malattie respiratorie e una influenza che si sta dimostrando anche più aggressiva nei confronti dei bambini che sono stati vaccinati di meno rispetto agli anziani”.

Allora, come difendere la salute in questi giorni di freddo intenso?

1) Impostate la temperatura dei riscaldamenti in modo che non scenda sotto i 19 gradi e non superi i 22 e curate l’umidificazione di casa riempiendo frequentemente le vaschette dei termosifoni. Assicuratevi che porte e finestre siano ben isolate da correnti d’aria e spifferi

2) Areate correttamente e frequentemente gli ambienti di casa

3) Controllate spesso la temperatura corporea di bambini e anziani e contattate frequentemente gli anziani che vivono soli, per accertarvi che abbiano tutto il necessario in casa

4) Bevete almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, meglio se bevande e cibi caldi

5) Uscite, se possibile, nelle ore meno fredde della giornata: evitate la mattina presto e la sera, soprattutto se soffrite di malattie cardiovascolari o respiratorie.

6) Copritevi bene, proteggendo soprattutto mani, testa e volto! Indossate sciarpa, guanti, cappello, un soprabito caldo e idratate spesso, con burro di cacao e creme, sia le labbra che le mani.

7) Fate attenzione agli sbalzi di temperatura

8) Muovetevi, e fate muovere i più anziani, solo se strettamente necessario

Germana Carillo

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