L'inverno arriva bagnato dalle stelle cadenti. Non uno ma due sciami di meteore solcheranno il cielo della prima notte invernale. Non sono famose come le Geminidi ma potrebbero comunque regalare spettacolo
L’inverno arriva bagnato dalle stelle cadenti. Non uno ma due sciami di meteore solcheranno il cielo della prima notte invernale. Non sono famose come le Geminidi ma potrebbero comunque regalare spettacolo.
Chi ha detto che la stagione fredda sia triste e noiosa? Per gli appassionati, i cieli invernali offrono meraviglie. Le due notti a cavallo del solstizio d’inverno danno già un ottimo assaggio.
Tra il 19 e il 20 dicembre (ma anche nei giorni successivi) potremo ammirare le meteore Lincidi. Si tratta di uno sciame poco conosciuto ma con meteore brillanti. Spiega l’Uai che la sua attività, anche se irregolare, è persistente anche nel mese di gennaio.
Come fare per osservarlo? Le condizioni ci sono tutte. La luna sarà ormai solo uno spicchio e il radiante, ossia il punto da cui le meteore hanno origine, è alto sull’orizzonte. La notte del 19/20 dicembre di maggiore attività quest’anno sarà favorevole all’osservazione solamente nella prima parte, fino all’1 circa quando il chiarore della Luna comincerà ad illuminare il cielo, nascondendo le meteore.
La mappa che segue mostra il cielo del 19 dicembre attorno alle 20.
Toccherà poi alle Ursidi. Queston sciame di meteore sarà visibile intorno al 21-22 dicembre già dal termine del crepuscolo. Potremo ammirare meteore molto luminose, anche se la cometa che le origina, la 1856 Tuttle, non si trova in vicinanza del perielio.
Queste stelle cadenti saranno facili da individuare visto che il loro radiante coincide con l’Orsa minore.
Preparate i desideri.
Francesca Mancuso