Un po’ di cioccolato fondente ogni giorno fa bene al cuore

Cioccolato fondente vero toccasana! Ora una nuova ricerca punta sugli effetti dei flavonoli del cacao che potrebbero fare bene al cuore.

Dieta e cioccolato: un binomio possibile che fa gola a parecchi. Non solo rende più intelligenti e migliora la memoria, il cioccolato fondente, se consumato quotidianamente, ha anche effetti benefici sul sistema cardiovascolare.

Le potenzialità di sua maestà il cioccolato fondente, quello con almeno il 70% di cacao, sono note da tempo: è un toccasana contro lo stress, rilassa e contiene tanti antiossidanti utili per la salute del cuore. In più, secondo una ricerca, farebbe addirittura dimagrire.

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Ora, un nuovo studio della Brown University punta sugli effetti dei flavonoli del cacao che potrebbero fare bene al cuore. L’analisi pubbilcata sul Journal of Nutrition è stata basata sui dati di 19 studi condotti sul tema, per un totale di oltre mille individui coinvolti.

Ciò che è emerso è che un consumo quotidiano di cioccolato diminuisce le infiammazioni delle arterie e circa 600 milligrammi al giorno di flavonoli del cacao, indipendentemente dalla forma in cui viene consumato (cioccolata liquida o cioccolato fondente naturale), diminuiscono di molto il rischio di sviluppare malattie cardiache e diabete di tipo due

I flavonoli costituiscono un gruppo di flavonoidi e sono antiossidanti naturali che si trovano anche in alcuni tipi di frutta e di verdura, nel tè e nel vino rosso. Sono in grado di mantenere un flusso sano di ossigeno nel sangue, guidando le sostanze nutritive verso gli organi.

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“Abbiamo rilevato che l’assunzione di flavonoli del cacao può ridurre le dislipidemie (i trigliceridi alti), la resistenza all’insulina e l’infiammazione sistemica, tutti fattori di rischio subclinici per le malattie cadiometaboliche”, spiega Simin Liu, responsabile della pubblicazione, mettendo in risalto la necessità di condurre altri studi.

Attenzione, però, come si spiega nello studio, i risultati non possono essere generalizzati a diversi tipi di dolci al cioccolato o al cioccolato bianco, “il cui contenuto di zuccheri/additivi alimentari potrebbe essere significativamente più elevato rispetto a quello del cioccolato fondente”.

Via libera, allora, a piccole (non esagerate!) quantità giornaliere di un buon cioccolato fondente, meglio se da commercio equo e solidale!

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