Bagno turco: cos’è, benefici e controindicazioni

Il bagno turco è un trattamento di benessere di origini antiche che prevede una sosta rilassante in un ambiente molto caldo e ricco di umidità al fine di purificare l’organismo attraverso la sudorazione ma agendo anche positivamente sul sistema nervoso, la pelle e la circolazione sanguigna e linfatica. Scopriamo meglio cos’è, i benefici ma anche le possibili controindicazioni del bagno turco.

Il bagno turco è un trattamento di benessere di origini antiche che prevede una sosta rilassante in un ambiente molto caldo e ricco di umidità al fine di purificare l’organismo attraverso la sudorazione ma agendo anche positivamente sul sistema nervoso, la pelle e la circolazione sanguigna e linfatica. Scopriamo meglio cos’è, i benefici ma anche le possibili controindicazioni del bagno turco.

Già gli egizi, e poi i romani e i greci, apprezzavano il bagno turco come momento in cui ci si poteva prendere cura del proprio corpo ma anche della propria mente, un vero e proprio trattamento rigenerante e rinvigorente per l’organismo nella sua complessità. Furono però gli arabi con i loro “hammam” a rendere noti in tutto il mondo i benefici del bagno turco, diffuso ormai ovunque e spesso sponsorizzato dai centri benessere.

Ma di cosa stiamo parlando esattamente? Il bagno turco è un trattamento idroterapico che si effettua in un ambiente in cui la temperatura si aggira intorno ai 50° (all’altezza della testa, sui piedi è invece di circa 20°) mentre l’umidità può arrivare addirittura al 100°. La differenza con la più nota sauna sta proprio in questo: il clima è più umido e perciò, anche se si percepisce comunque caldo, l’organismo generalmente accusa meno e può resistere più tempo al trattamento.

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All’interno degli ambienti si sta comodamente seduti o sdraiati su pietra o marmo, cercando il più possibile di rilassarsi inalando il vapore tiepido che agisce sulla respirazione ma che favorisce anche la sudorazione e di conseguenza l’eliminazione delle tossine.

bagno turco interno

Generalmente all’interno del bagno turco si propone uno schema fisso, una sorta di percorso benessere: prima si entra in una stanza riscaldata e ricca di vapore dove si sosta per circa 15 minuti (il tempo può variare in base alla propria resistenza al calore), successivamente si passano alcuni minuti in una stanza tiepida per riacclimatarsi un po’ prima di immergersi in acqua fredda per mezzo minuto in modo da tonificare il corpo. Il ciclo può essere ripetuto una seconda volta oppure si può passare direttamente alla fase di rilassamento in cui il personale specializzato, sempre presente nelle sale, procederà ad un massaggio rilassante a base di oli essenziali.

bagno turco massaggio

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BENEFICI DEL BAGNO TURCO

Diversi sono i benefici del bagno turco, sicuramente l’effetto più importante è quello di migliorare la circolazione linfatica e sanguigna dato che l’alta temperatura a cui è sottoposto l’organismo durante il trattamento permette ai vasi di dilatarsi. Una circolazione più efficace si traduce poi nel veder migliorare alcuni tipi di dolori ad esempio quelli articolari e si facilita inoltre la rigenerazione dei tessuti riducendo l’infiammazione. Questo trattamento offre anche buoni risultati in caso di cellulite.

Molte persone in realtà apprezzano il bagno turco per altri motivi. Sottoporsi a questo trattamento ha il più delle volte un effetto rilassante sul sistema nervoso, combatte quindi lo stress ma allo stesso tempo aiuta a tonificare il corpo.

Probabilmente però il beneficio più evidente a tutti è quello che ha sulla pelle: il calore tende infatti a dilatare i pori e a far sudare, in questo modo il corpo può più facilmente espellere le tossine interne ma anche purificare l’epidermide che risulterà più liscia e visibilmente in salute. Molto importante a questo scopo è procedere, subito prima o appena entrati all’interno del bagno turco, ad un massaggio con un guanto da bagno o una spazzola per il corpo in modo da mandare via le cellule morte e promuovere la rigenerazione di quelle nuove.

Buoni effetti, grazie al vapore, si ottengono anche sulla respirazione che dopo il trattamento risulterà più libera e profonda. Questo trattamento infatti decongestiona le mucose e favorisce la fluidificazione del catarro.

Naturalmente per ottenere tutti questi benefici non è sufficiente un solo bagno turco ma è necessario essere costanti, almeno per un periodo di tempo, nel sottoporsi al trattamento un paio di volte a settimana.

CONTROINDICAZIONI

Il bagno turco non per tutti è rilassante e consigliato. Ci sono ad esempio persone che non tollerano temperature e tassi di umidità così elevati e possono accusare abbassamento della pressione, giramenti di testa o sensazione di tempie pulsanti. Questo trattamento è poi sconsigliato a chi soffre di problematiche cardiovascolari, veneree o renali e alle donne durante il ciclo mestruale. Meglio sempre sincerarsi con il proprio medico se è consigliato o meno effettuare un bagno turco.

In ogni caso comunque bisogna stare molto attenti all’idratazione, la forte sudorazione che provoca il bagno turco può infatti disidratare ed è necessario reintegrare liquidi in abbondanza (acqua, estratti di frutta e verdura, tisane, ecc.) una volta terminato il trattamento. Attenzione anche a non mangiare da almeno un’ora prima di entrare nella sala riscaldata.

Francesca Biagioli

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