Batteri resistenti agli antibiotici nel 63% della carne di pollo, l’allarme di Altroconsumo (PETIZIONE)

Il problema dei batteri resistenti agli antibiotici parte dagli allevamenti e arriva nei nostri piatti. Altroconsumo ha individuato l’antibiotico resistenza in 25 campioni di carne di pollo su 40, il 63% del totale. I prodotti erano stati acquistati a Roma e a Milano.

Il problema dei batteri resistenti agli antibiotici parte dagli allevamenti e arriva nei nostri piatti. Altroconsumo ha individuato l’antibiotico resistenza in 25 campioni di carne di pollo su 40, il 63% del totale. I prodotti erano stati acquistati a Roma e a Milano.

Altroconsumo ha analizzato 40 petti di pollo e nella maggior parte dei casi ha trovato Escherichia coli resistente agli antibiotici, farmaci troppo usati negli allevamenti. Il rischio che gli antibiotici diventino inefficaci anche per l’uomo è dietro l’angolo.

La carne di pollo che da alcuni è considerata ‘più sana e magra’ rispetto alla carne rossa nasconde il problema dei batteri resistenti agli antibiotici. È ormai noto che negli allevamenti di polli vi sia un vero e proprio abuso nella somministrazione di farmaci e antibiotici. L’antibiotico-resistenza dei batteri ritrovati nella carne di pollo ne è la prova.

Secondo Altroconsumo se non si maneggia e non si cuoce bene la carne di pollo si rischia che i superbatteri possano trasferire la propria resistenza anche ad altri microrganismi presenti nel nostro corpo. L’antibiotico potrebbe non essere più sufficiente per curarci, come ha sottolineato Altroconsumo.

Ecco allora l’idea di dare il via ad una petizione con una vera e propria email di massa e con l’adesione alla campagna Consumer International per evitare di ritrovarci presto in un’era post-antibiotica indesiderata dove ferite leggere e infezioni comuni che sono state facilmente curabili per decenni ora possano diventare mortali. L’email va indirizzata alle principali aziende di allevamento di pollame.

Leggi anche: QUANTI ANTIBIOTICI CI SONO NELLA CARNE DI POLLO IN ITALIA? TUTTA LA VERITÀ IN UN’INFOGRAFICA

“Nelle analisi su 40 petti di pollo acquistati a Milano e Roma in supermercati, mercati e macellerie, abbiamo cercato Escherichia coli portatori di tre specifici meccanismi di resistenza e li abbiamo trovati in 25 petti di pollo. Ne abbiamo verificato e accertato la resistenza ad antibiotici come la cefepima, la cefoxitina, la ceftazidima e la cefotaxima, importanti per la cura di infezioni alle vie urinarie e respiratorie anche nell’uomo” – ha spiegato Altroconsumo.

Firma qui la petizione di Altroconsumo, invia la tua email di massa per diffondere una maggiore consapevolezza sull’antibiotico-resistenza negli allevamenti e per chiedere alle aziende di cambiare rotta.

Supporta qui la campagna di Altroconsumo contro l’abuso di antibiotici.

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