Redazione GreenMe Farmaci ed effetti collaterali: avete mai pensato che forse assumete troppi medicinali? La maggior parte di noi, a ogni grattacapo che mina il proprio benessere, prende regolarmente dei farmaci, senza considerare che sta “imbottendo” l’organismo di sola roba chimica che, a lungo andare, danneggia la salute.
Farmaci ed effetti collaterali: avete mai pensato che forse assumete troppi medicinali? La maggior parte di noi, a ogni grattacapo che mina il proprio benessere, prende regolarmente dei farmaci, senza considerare che sta “imbottendo” l’organismo di sola roba chimica che, a lungo andare, danneggia la salute.
Tutti, oramai, dipendiamo da almeno un farmaco, e che si tratti di una patologia cronica o di una noia passeggera, anche la categoria dei medici non aspetta un attimo a prescrivere liste infinite di medicinali.
E non solo: leggere un bugiardino la troviamo soltanto una cosa inutile e superflua, un lungo elenco di patologie orribili che mai ci sfioreranno e di indicazioni su posologie e tempi che non prendiamo quasi mai in considerazione.
La dottoressa Elena Pontarollo cerca di fare il punto della situazione e di riportarci nella giusta dimensione, partendo dall’assunto che prendere dei farmaci si trasforma troppo spesso in un pericoloso circolo vizioso che porta a problemi molto gravi.
Ma come non cadere in questo circolo vizioso degli effetti collaterali dei farmaci?
Ebbene, nel libro “Effetti collaterali dei farmaci? No grazie!”, la Dott.ssa Elena dà delle risposte davvero esaustive. I farmaci lei, Elena Pontarollo, li conosce più che bene. È una farmacista e sa perfettamente ogni singolo elemento che compone un medicinale.
Qui potete scaricare il primo capitolo del libro: www.farmacia-italia.it
La sua storia familiare, inoltre, fatta della malattia psichiatrica della madre e del brutto infarto dello zio, l’hanno portata a capire una cosa: non sempre i farmaci guariscono e, anzi, troppo spesso si tralasciano le controindicazioni e i possibili effetti collaterali.
Solo dopo la laurea, Elena ha avuto il primo approccio con la medicina alternativa e grazie alle sue conoscenze mediche ed al valido aiuto di persone del settore specifico, ha studiato a fondo quest’alternativa agli effetti collaterali. E da lì alla stesura di “Effetti collaterali dei farmaci? No grazie!” il passo è stato breve. SI tratta di un manuale praticissimo, basato sui migliori consigli sperimentati dalla dottoressa per tutte le persone che devono prendere occasionalmente o cronicamente dei farmaci e vogliono evitarne gli effetti tossici.
I farmaci a cui la Dott.ssa Elena dedica attenzione nelle sue pagine sono: gli antiacidi, gli antinfiammatori, gli antibiotici, gli antipiretici, il cortisone, la pillola anticoncezionale, le statine, gli ansiolitici, i sonniferi, gli antidepressivi, i lassativi e i diuretici. Con questo libro si imparerà a conoscere gli effetti tossici dei farmaci che si assumono, a ridurne al minimo gli effetti collaterali e a diminuire i dosaggi fino ad abbandonare i farmaci quando possibile, sotto il monitoraggio del proprio medico.
Il tutto è poi corredato da una serie di testimonianze delle persone che hanno messo in pratica i consigli della dottoressa, esempi di come siano efficaci metodi omeopatici o fitoterapici non solo su una sola patologia. Ovvio, ciò che è chiaro nel libro è che spesso si hanno difficoltà sia a trovare professionisti competenti in materia sia a trovare terapie che non abbiano costi troppo elevati. Viene infatti sottolineato dalla dottoressa che uno dei problemi più grandi è proprio quello del costo e non ci sono, a tutt’oggi, reali alternative.
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Si potrebbe per esempio fornire al paziente che paga già un servizio sanitario la libertà di decidere con che tipo di terapie curarsi, comprese le strade alternative come avviene già in altri Paesi della Comunità Europea.
Un interessante manuale, insomma, in cui viene data una grossa infarinatura su tutto quanto c’è di alternativo ai farmaci tradizionali: la dottoressa tiene a sottolineare, infatti, che, pur essendo questa una guida con la quale è possibile iniziare da soli la terapia, ci dovrà poi essere sempre un professionista a consigliare le quantità di prodotto da somministrare e a monitorare costantemente i parametri del proprio stato di salute.
Un’ottima occasione, quindi, per capire che le alternative alla medicina tradizionale ci sono. Basta conoscerle e farle gradualmente entrare nella nostra vita per disintossicarci per una buona volta.
Per scaricare il primo capitolo del libro: www.farmacia-italia.it
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