Il 2016 è un anno di festeggiamenti per Hayao Miyazaki e per i suoi successi. Quest’anno infatti lo studio Ghibli spegne 31 candeline e La città incantata, uno dei film di animazione più famosi e amati, compie 15 anni.
Il 2016 è un anno di festeggiamenti per Hayao Miyazaki e per i suoi successi. Quest’anno infatti lo studio Ghibli spegne 31 candeline e La città incantata, uno dei film di animazione più famosi e amati, compie 15 anni.
Sono davvero numerosi i film di Miyazaki che hanno fatto la storia delle pellicole di animazione negli ultimi trent’anni. Sabato 16 luglio, in occasione del Lake Como Film Festival, Nausicaa della Valle del vento è ritornato sul grande schermo per celebrare l’amore per il Pianeta.
Già a partire dal 2015 per festeggiare il trentesimo anniversario dello studio Ghibli in Italia è stata pubblicata una collana di Dvd e Blue-Ray da collezione dedicata agli appassionati delle sue opere, compresi i titoli che non erano mai usciti in home-video.
Dal 7 luglio 2016 al Rappongi Hills di Tokyo è stata inaugurata una retrospettiva d’arte sui 22 film animati dello studio Ghibli. Il caffè del museo offre un menù dedicato ai cibi presenti nei film di Miyazaki, tra cui troviamo il Makkuro Burger, colorato di nero con il carbone di bambù.
Leggi anche: NAUSICAA DELLA VALLE DEL VENTO, SUL GRANDE SCHERMO LA PALADINA DELL’AMBIENTE
Sempre per celebrare l’anniversario dello studio Ghibli, a Tokyo è in mostra la nave volante del film Laputa – Castello nel Cielo, arrivato sul grande schermo per la prima volta nel 1986: ecologia, amicizia e amore sono i temi centrali di questa pellicola come di molti altri film del regista.
Leggi anche: 10 (+1) CARTONI ANIMATI DI MIYAZAKI CHE INSEGNANO LEZIONI IMPORTANTI SULLA VITA E SULLA NATURA
La nostra attenzione, dopo avervi parlato di Nausicaa della Valle del vento, oggi va a La città incantata, un film che ha come protagonista Chihiro, una bambina che con i genitori si trova a vivere in una città incantata, abitata dagli spiriti.
Il film è ispirato al libro “Il meraviglioso paese oltre la nebbia” della scrittrice Kashiwaba Sachiko. È difficile scegliere quale sia il miglior film del regista giapponese, ma molti ritengono che La città incantata sia il vero capolavoro di Miyazaki.
La città incantata contiene un insegnamento importante: nulla accade per caso. Infatti quando Chihiro cade nel fiume ricorda di aver già incontrato Haku quando era piccola. Nel 2003 a questa pellicola è stato assegnato l’Oscar come migliore film di animazione ma Miyazaki non aveva ritirato il premio in segno di protesta per la guerra in Iraq.
Uno dei temi portanti del film è una profonda riflessione sulla realtà giapponese che vede la popolazione sempre più distaccata dal proprio lato spirituale e purtroppo sempre più attirata e coinvolta dal capitalismo dilagante con una vera e propria perdita di identità. Gli spiriti della città incantata ripropongono il contatto con ciò che è invisibile e con la cultura giapponese tradizionale.
Non mancano i richiamo alla natura e al mondo degli animali, dato che la riflessione ecologica è tra le tematiche portanti dei film del regista giapponese e ne rappresenta un vero e proprio filo conduttore.
Da non dimenticare la colonna sonora del film che è nata da una collaborazione con Joe Hisaishi e con la New Japan Philarmonic. La colonna sonora ha ricevuto numerosi premi ed è perfetta per accompagnare le scene del film. La città di incantata merita davvero di essere rivista a distanza di anni. Forse avrà qualcosa di diverso e di nuovo da insegnarvi rispetto a quando eravate bambini.
Infine, a 15 anni dall’uscita al cinema di La città incantata forse alcuni di voi si stanno ancora interrogando sul significato del film, che in effetti presenta delle ambiguità. Finalmente lo studio Ghibli ha deciso di rivelare come mai i genitori di Chihiro si trasformano in maiali.
Una fan del film ha scritto direttamente allo studio Ghibli e ha ricevuto la risposta che desiderava. I genitori di Chihiro si trasformano in maiali per simboleggiare l’avidità che si è diffusa durante le recessione giapponese degli anni Ottanta. La trasformazione è irreversibile per riflettere l’avidità del mondo reale.
Lo studio Ghibli ha spiegato inoltre il significato profondo del film di animazione: Chihiro è una ragazzina che ha imparato ad affrontare le proprie paure aumentando la propria consapevolezza della vita e riuscendo ad apprezzarla.
Quali sono i vostri film di Miyazaki preferiti?
Marta Albè