Non abbandonarlo, lui non lo farebbe mai (#ionontiabbandono)

Un uomo in fin di vita in ospedale e un cane ai piedi del letto che aspetta un suo risveglio. Potrebbe sembrare un qualsiasi scena triste ma normale, se non fosse per il flashback che si vede nell’immagine successiva.

Un uomo in fin di vita in ospedale e un cane ai piedi del letto che aspetta un suo risveglio. Potrebbe sembrare un qualsiasi scena triste ma normale, se non fosse per il flashback che si vede nell’immagine successiva.

Un video emozionante e straziante allo stesso tempo, che racconta in pochi minuti una storia di abbandono di animali. Attraverso le immagini che non hanno bisogno di traduzione, la Fondation 30 Millions d’Amis lancia un messaggio molto chiaro: “Non abbandonarlo, lui non lo farebbe mai”.

Una campagna shock a ridosso vacanze in cui viene raccontata a ritroso, in una serie di flashback, la vita di questo cane sdraiato ai piedi del letto del suo proprietario.

La fondazione francese, nata per lottare contro ogni forma di violenza, di maltrattamento e di abbandono, ha tra i suoi scopi quello di far riconoscere all’essere umano la sensibilità degli animali.

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E per mettere in luce questo divario che a volte esiste, ha postato questo video in rete che mostra da un lato, l’amore incondizionato del cane, pronto a rischiare la vita per salvare quella del suo amico e dall’altro la crudeltà e la vigliaccheria di quest’ultimo che solo pochi minuti prima dell’incidente aveva abbandonato il suo cucciolone. Un video davvero toccante che punta sullo slogan: “Non ho bisogno di 30 milioni di amici, ho bisogno di uno”.

Come ogni anno, il periodo estivo è quello più critico per i nostri amici a 4 zampe: più di 60mila sono gli animali abbandonati per strada che rischiano una morte certa. Testimonial e campagne sociali, sia italiane che internazionali, ci ricordano la crudeltà di questo gesto insensato che dal 2009 è stato inserito tra i reati penali.

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#ionontiabbandono

Questo drammatico fenomeno si verifica molto spesso su strade a scorrimento veloce e autostrade. Per questo motivo, Strada dei Parchi Spa – concessionaria per la gestione delle autostrade A24 e A25 – lancia la campagna #ionontiabbandono, in collaborazione con Lega Nazionale per la Difesa del Cane. “Lasciare un cane in autostrada vuol dire rinunciare ad essere amati”, recita il claim della campagna, ma vuol dire anche commettere un reato ai sensi dell’art. 727 del Codice Penale. La legge prevede che “chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro.”

Chiunque assista a un episodio di questo genere deve sporgere immediatamente denuncia alle forze dell’ordine (Polizia, Carabinieri, Corpo Forestale dello Stato, Polizia Locale) e, se possibile farlo in sicurezza, scattare una foto o registrare un piccolo filmato per acquisire il maggior numero di prove possibile a sostegno della denuncia. In ogni caso, prendere nota del numero di targa e del modello dell’auto, nonché del punto esatto in cui l’animale è stato abbandonato. È importante la collaborazione di tutti per arginare questo drammatico fenomeno e assicurare una punizione esemplare ai criminali che, con questo gesto, mettono a rischio la vita degli animali e delle altre persone che viaggiano sulle strade.

io non ti abbandono

Noi di greenMe.it abbiamo deciso di aderire alla campagna #ionontiabbandono, regalandovi le immagini dei nostri amici fedeli che ogni giorno ci tengono compagnia e ci amano incondizionatamente.

E voi? Mandateci le foto tra i commenti di Facebook con il vostro amico a 4 zampe che non abbandonereste mai! Ricordate l’hashtag #ionontiabbandono

Non abbandonarlo, lui non lo farebbe mai

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Dominella Trunfio
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