Marta Albè Gli elefanti in Thailandia hanno bisogno d’aiuto. Quando perdono una zampa e non possono più camminare, ecco le protesi che li salvano. Therdchai Jivacate è un chirurgo inventore che nel corso della sua carriera ha realizzato più di 20 mila protesi per aiutare gli animali e per salvare gli elefanti asiatici feriti.
Gli elefanti in Thailandia hanno bisogno d’aiuto. Quando perdono una zampa e non possono più camminare, ecco le protesi che li salvano. Therdchai Jivacate è un chirurgo inventore che nel corso della sua carriera ha realizzato più di 20 mila protesi per aiutare gli animali e per salvare gli elefanti asiatici feriti.
Ha creato anche protesi per le persone povere che avevano bisogno di aiuto e di assistenza medica oltre che per piccoli animali come cani, gatti e uccelli. Negli ultimi anni però si è specializzato nelle protesi per gli elefanti.
In particolare il chirurgo crea zampe artificiali che consentono agli elefanti asiatici che hanno subito incidenti di ricominciare a camminare.
Ha costruito la prima protesi quando ha incontrato Mosha, un elefante di soli due anni che aveva perso una zampa a causa dell’esplosione di una mina mentre veniva sfruttato per il trasporto di legname illegale. Ora lavora con l’associazione Friends of the Asian Elephant che si occupa di aiutare gli elefanti feriti e malati.
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Nonostante il fastidio iniziale, Mosha ha imparato a camminare con la sua nuova zampa artificiale dopo solo 12 ore. Nel corso degli ultimi sei anni il chirurgo ha dovuto costruire nuove protesi più grandi per adattarle alle dimensioni di Mosha e alla sua crescita. L’elefante infatti ora pesa circa 2000 kg.
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L’organizzazione Friends of the Asian Elephant ha dato vita ad un vero e proprio ospedale per gli elefanti che si è occupato di curare più di 4000 esemplari nel corso degli ultimi 23 anni. Gli elefanti gravemente feriti, come Mosha, sono ospiti della struttura a tempo pieno. Mosha attualmente vive con altri quattro elefanti e il suo custode è sempre accanto a lei nella stanza adiacente.
Marta Albè
Fonte foto: Friends of the Asian Elephant
