Un cane robot consentirà finalmente di dire addio ai test sugli animali? Il cane è il miglior amico dell’uomo e ora un cane sintetico potrebbe diventare il miglior amico degli animali che rischiano di essere sfruttati e di perdere la vita per i test di laboratorio.
Un cane robot consentirà finalmente di dire addio ai test sugli animali? Il cane è il miglior amico dell’uomo e ora un cane sintetico potrebbe diventare il miglior amico degli animali che rischiano di essere sfruttati e di perdere la vita per i test di laboratorio.
Il primo cane robot pensato per la sperimentazione scientifica si chiama Alberta. Al momento aiuterà gli studenti di medicina veterinaria degli Usa ad imparare come svolgere in modo corretto le operazioni chirurgiche.
Il dottor David Roy Danielson, che si trova nel gruppo di ricerca che ha inventato il cane robot, ne ha dimostrato il funzionamento presso il SynDaver Labs di Tampa, in Florida, dove la novità è stata sviluppata.
Il cane sintetico ha un cuore che batte e organi che possono essere operati o rimossi. I tessuti sintetici sembrano reali al tatto e alla vista. Si tratta di una tecnologia molto avanzata che a parere dei suoi inventori permetterà di contrastare un fenomeno davvero critico. Infatti milioni di cani sono morti nel mondo all’interno dei laboratori di chirurgia veterinaria per consentire agli studenti di esercitarsi.
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L’obiettivo finale degli ideatori del cane sintetico è di porre fine all’utilizzo degli animali nei laboratori nel più breve tempo possibile e ha avviato una campagna di crowdfunding di successo per raccogliere 24 milioni di dollari e mettere a disposizioni cani sintetici alle scuole veterinarie di tutto il mondo.
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Marta Albè
Fonte foto: SynDaver