Il risparmio energetico derivante da un buon audit

Il risparmio energetico è la pratica più responsabile per chiunque si interessi di tematiche ambientali e passa innanzitutto per un utilizzo più consapevole dell’energia elettrica.

Il risparmio energetico è la pratica più responsabile per chiunque si interessi di tematiche ambientali e passa innanzitutto per un utilizzo più consapevole dell’energia elettrica.

Ottimizzare il consumo significa limitare il più possibile gli sprechi e le dispersioni, puntando a eliminarli del tutto, e a intraprendere dei processi di efficientamento che investano ogni tipo di emissione energetica dell’azienda. Per ottenere un quadro completo ed esaustivo dei propri consumi energetici, il metodo da seguire è quello dell’audit, ovvero un’analisi chiara e strutturata di quanta energia si consuma all’interno di un sito produttivo.

Entro il 5 dicembre scorso, le grandi aziende e le energivore avrebbero dovuto effettuare una diagnosi energetica secondo quanto stabilito dal d. Lgs. 104/2014. Tali diagnosi dovranno pervenire ad ENEA, tramite il portale Audit 102, entro il 22 dicembre, secondo le linee guida che ne stabiliscono la conformità. È previsto che circa 30.000 diagnosi vengano inviate ad ENEA attraverso il portale che è divenuto l’unico modo possibile per la consegna. Chi non farà pervenire i risultati della diagnosi potrebbe incorrere in pesanti sanzioni che variano dai 2.000 ai 20.000 euro per tutti quei soggetti obbligati che consegneranno un audit redatto in maniera non conforme, e dai 4.000 ai 40.000 euro per coloro che non lo consegneranno affatto.

Una diagnosi energetica ben eseguita, però, non è utile soltanto alle grandi imprese o alle energivore: l’audit è alla base di un cammino virtuoso verso l’efficientamento e la drastica diminuzione di dispersioni per tutte le aziende che vogliano ottimizzare la loro competitività sul mercato. Un buon audit infatti non si limita a constatare lo stato dei consumi energetici di un sito, ma individua anche possibili rimedi ed eventuali inefficienze o sprechi.

La diagnosi può essere eseguita manualmente, con procedimenti complessi che tengano conto di tutti gli innumerevoli fattori, oppure ci si può avvalere di dispositivi e software studiati ad hoc, come ETA – Energy Track & Audit.

ETA è un software cloud, a cui si può accedere sia da computer che da Tablet, realizzato da Acotel Net in collaborazione con Bartucci SpA. Utilizzarlo è molto semplice: basta inserire i dati relativi al sito produttivo, seguendo un wizard online, per avere un’elaborazione completa della diagnosi energetica conforme a tutte le linee guida ENEA. Contestualmente ETA fornisce una serie di suggerimenti per intraprendere il cammino virtuoso volto all’efficientamento del sito stesso.

ETA è legato ancora per un giorno a un’offerta promozionale: chiunque acquisterà una licenza ETA entro il 22 dicembre avrà diritto a uno sconto del 50% sulle successive. La licenza ha la durata di un anno, durante il quale il software verrà costantemente aggiornato sulle novità più interessanti in materia di risparmio energetico, grazie ai costanti update.

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