Piante, insetti e dinosauri. Sono queste le nuove specie scoperte nel 2015. Anche se ci sentiamo i dominatori di questo pianeta pensando di sapere tutto ma proprio tutto su chi lo popola insieme a noi, sono tantissime le specie viventi di cui fino a qualche giorno fa non sapevamo neanche l'esistenza. Il team della State University of New York (SUNY ESF) insieme ad un comitato internazionale di tassonomi ha stilato la classifica con la top ten delle nuove specie dell'anno
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Piante, insetti e dinosauri. Sono queste le nuove specie scoperte nel 2015. Anche se ci sentiamo i dominatori di questo pianeta pensando di sapere tutto ma proprio tutto su chi lo popola insieme a noi, sono tantissime le specie viventi di cui fino a qualche giorno fa non sapevamo neanche l’esistenza. Il team della State University of New York (SUNY ESF) insieme ad un comitato internazionale di tassonomi ha stilato la classifica con la top ten delle nuove specie del 2015.
Ogni anno vengono scoperte circa 18.000 nuove creature in tutto il mondo. Una cifra impressionante, che ci mette davanti al fatto di non essere poi così consapevoli di ciò che ci circonda.
Ma ecco quali sono le 10 specie più particolari scoperte quest’anno e classificate dall’ESF:
Torquigener albomaculosus
Chiamiamolo pure Pesce palla. È lui ad occupare la prima posizione. Un vero e proprio mistero circondava questa creatura. Da oltre 20 anni gli scienziati cercavano di capire da cosa avessero origine i complicati cerchi con disegni geometrici di circa 2 metri di diametro, osservati sul fondo del mare al largo della costa di Amami-Oshima.
Mistero risolto. Sono opera della nuova specie di pesce palla, Torquigener albomaculosus. I maschi realizzano questi cerchi per la deposizione delle uova, contorcendosi sui fondali. Questi speciali nidi vengono usati solo una volta per attirare le femmine. La presenza di bordi alti serve a proteggere le uova dalle correnti e dai predatori.
Tillandsia religiosa
Al secondo posto troviamo una pianta, dal colore rosa brillante, spesso usata nelle decorazioni natalizie in Messico. Nonostante ciò, però, nessuno scienziato aveva mai documentato questo audace esemplare fino ad ora.
La pianta cresce su scogliere e pareti verticali e fiorisce da dicembre a marzo.
Phyllodesmium acanthorhinum
Per gli amici lumaca di mare. Si tratta di una specie trovata al largo delle coste del Giappone. Ma oltre ad avere un aspetto unico, essa ha un’altrettanto unica classificazione scientifica. Questa creatura potrebbe essere un “anello mancante” tra le lumache di mare che si muovono sui coralli e quelle che si nutrono di idroidi.
Caratterizzata da colori vivaci, nei toni del blu, rosso e oro, questa lumaca ha contribuito anche ad una migliore comprensione dell’origine della simbiosi inconsueta tra altre specie del genere.
Phryganistria tamdaoensis
Sembra un bastone da passeggio ma è un vero furbacchione visto che è riuscito a sfuggire all’attenzione di entomologi fino a quest’anno.
Questo lungo insetto è abbastanza comune nella città vietnamita di Tam Dao e fa parte di una famiglia conosciuta come “bastoni giganti”.
Limnonectes larvaepartus
È una rana unica, scoperta in Indonesia. Cosa la rende così speciale? Si tratta dell’unica specie nota di rana in grado di partorire. Invece di deporre le uova, infatti, le femmine partoriscono i girini.
Vive nei torrenti, con vegetazione erbacea e substrati rocciosi.
Deuteragenia ossarium
Questa vespa dal nome difficile ha un modo unico di proteggere la sua prole. Come altre sue simili, crea un nido con più scomparti ma a differenza delle sue simili, la madre di questa specie lascerà un uovo e un ragno morto in ogni scomparto in modo che il suo piccolo possa cibarsi subito. I nidi ospitano anche fino a 13 formiche morte.
Esse infatti rilasciano un odore chimico che allontana i potenziali predatori. Un metodo molto efficace visto che queste creature presentano livelli significativamente più bassi di parassiti rispetto ad altre vespe che si trovano nella stessa regione della Cina.
Dendrogramma Enigmatica
Questi animali pluricellulari sono più simili ai funghi. Non solo si tratta di una nuova specie, queste creature potrebbero rappresentare un intero nuovo phylum. Anche se ci sono prove che suggeriscono che questi animali siano legati al phylum Cnidaria (anemoni meduse, idre) o al phylum Ctenophora, sono scomparsi molti degli identificatori principali di questi gruppi.
Cebrennus rechenbergi
Questo aracnide del deserto ha una tipologia molto particolare di difesa. Quando si sente attaccato, accelera rotolando a grande velocità verso la sua stessa minaccia.
Vive tra le dune si sabbia del Marocco ed è un acrobata da non sottovalutare.
Coralliformis balanophora
Si tratta di una pianta parassita del corallo, scoperta nelle Filippine. Le piante parassite non sono in grado di produrre la propria clorofilla quindi devono ottenere le sostanze nutritive da altre piante viventi.
Anche se è stata scoperta solo di recente, è già considerata in via di estinzione.
Anzu wyliei
Affettuosamente soprannominato il “Chicken from Hell” il pollo dell’inferno dai paleontologi per via delle dimensioni, questo dinosaurio è il più simile a un uccello. Vive come il T-rex, ma questa specie presentava ossa cave e si sedeva sulle sue uova finché non si schiudevano.
Il suo “becco” è molto simile a quello del pappagallo.
Lo scorso anno, la top ten delle specie scoperte nel 2014 erano un albero di 12 metri di altezza, un anemone su ghiaccio e una vespa chiamata Tinkerbell.
Francesca Mancuso
Foto: ESF
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