Contro l'anemia da carenza di ferro servirà un pesciolino di ferro portafortuna?
Anemia. Si chiama Lucky Iron Fish e non sarebbe un semplice pesciolino di ferro portafortuna. L’oggetto in questione promette di essere il nuovo rivoluzionario rimedio contro l’anemia. Inserito in zuppe e cibi in cottura, infatti, e con un po’ di succo di limone, sarebbe in grado di fornire il 75% del fabbisogno giornaliero di ferro.
A partorire questa idea è stato lo scienziato canadese Christopher Charles che si è lasciato ispirare da una precedente ricerca secondo la quale la cottura in pentole di ferro aumenta la quantità di ferro negli alimenti.
Contro quello che sembra essere un metodo tribale o una semplice genialata commerciale si scateneranno in molti. Ma pare che l’idea di fondo dello scienziato sia stata quella di garantire la giornaliera dose di ferro al di là dei tradizionali integratori, che in molti Paesi potrebbero essere fin troppo costosi o addirittura inesistenti.
LEGGI anche: Mela chiodata: un rimedio naturale per la carenza di ferro. Vantaggi e controindicazioni
Charles è infatti partito, sei anni fa, dall’osservazione della popolazione cambogiana, che non sguazza esattamente in ricchezze. Nei villaggi della provincia di Kadal ha incontrato bimbi piccoli e deboli, con un lento sviluppo mentale, e donne affette da stanchezza cronica e mal di testa, e con gravi emorragie dopo un parto. Da qui a capire che tutto ciò era dovuto a una alimentazione carente di ferro il passo è stato breve: proprio in Cambogia il 50% della popolazione è affetta da anemia, patologia che colpisce due miliardi e mezzo di persone nel mondo.
Come aumentare allora, soprattutto tra questa gente, la dose di ferro nella dieta giornaliera? Semplice, un piccolo oggetto che liberi il ferro alla giusta concentrazione e che magari abbia anche la forma del simbolo portafortuna della cultura cambogiana: Lucky Iron Fish! Un pesciolino che fornirebbe tutti i nutrienti necessari a tante donne e bambini.
Come funziona? “Basta farlo bollire nell’acqua o della zuppa per almeno dieci minuti e poi toglierlo” spiega Charles. Poi “aggiungete un po’ di succo di limone, molto importante per favorire l’assimilazione del ferro“. Il sapore dei cibi non subirà alcuna variazione, mentre il pesce continuerà a rilasciare ferro per diversi anni.
Per ora Lucky Iron Fish costa 20 dollari e circa 2.500 famiglie in Cambogia lo stanno usando con già dei risultati: secondo quanto afferma lo scienziato dopo solo 9 mesi di utilizzo, l’incidenza di anemia sarebbe calata del 50%. La società di Christopher, infine, ha distribuito gratuitamente quasi 9 mila pezzi agli ospedali e alle organizzazioni non governative del Paese.
Germana Carillo
Fonte e foto: bbc.com
LEGGI anche:
Anemia: 10 rimedi e cure naturali per la carenza di ferro